A2 Playoff – Mancinelli non basta, una straordinaria Casale si prende gara-1
Il tiro decisivo di Giovanni Tomassini (foto Junior Casale)
C’è un giocatore praticamente inarrestabile con la maglia scura, che segna da ogni posizione e marcato da qualsiasi avversario. E c’è una squadra che nella coralità, nel sapersi rialzare sempre, nell’insistenza sul suo gioco veloce, preciso e ordinato ha costruito una stagione indimenticabile e continua a cavalcare il suo sogno. Vince la squadra, la Junior Casale, di un soffio su Mancinelli (31 punti, 12/17 da due) e compagni, con l’ex Milano e Torino che tiene in piedi da solo la baracca nel primo tempo e rianima i suoi nel finale, quando gambe e ossigeno sono in pauroso deficit. Due filosofie quasi opposte, due modi di essere, si danno appuntamento in un Palaferraris gremito come non mai in A2 (3.067 spettatori, mai così tanti nella seconda lega nazionale per i piemontesi) e che può godere di uno spettacolo di tifo, da ambo le parti, indimenticabile. Come è indimenticabile una partita sontuosa sotto l’aspetto tecnico ed emozionale, giocata a ritmi altissimi, qualcosa da alta Serie A, nelle giornate di grazia. Casale vince perché sa armare all’occorrenza il braccio di chiunque, sa soffrire compatta, difende come fosse un solo uomo e non vacilla mai neanche quando, nel terzo periodo, il talento dei “vecchi” fortitudini sembra darle la mazzata decisiva; un parziale di 9-26 in 7’ fa piombare i padroni di casa dal +8 di metà partita (50-42) al -9 (59-68), sotto i colpi del duo Cinciarini-Mancinelli, capaci di esercitare l’arte della balistica mirabilmente quando si sentono caldi. Mentre nel primo tempo, per nulla emozionata dall’accoglienza del suo pubblico, la squadra di Ramondino aveva prodotto basket al limite della perfezione in fase offensiva, ottimo anche sotto il proprio canestro, non fosse stato per un Mancinelli da 17 punti già all’intervallo lungo. Un tempo vissuto fra ribaltamenti di campo al fulmicotone e sequele di assist al bacio (15 nei soli primi 20’), che andavano a produrre un primo quarto da 28 punti (a 20) e un secondo dove il distacco lievitava fino al +10, nonostante i poderosi tentativi di rientro fortitudini. Sugli scudi un po’ tutti, da un Marcius ritrovato quasi al massimo del potenziale (8 segnature a metà) a un Tomassini chirurgico dall’arco (9 con tre triple a bersaglio), un Martinoni impossibile da contenere per agilità e uso del gancio, un Denegri magico. Uno stato d’incanto spezzato brutalmente dall’intensità difensiva degli ospiti nei primi minuti del terzo periodo, quando fioccavano le perse e i micidiali contropiede dei ragazzi di Pozzecco. Ma un roster che produce cinque uomini in doppia cifra, 39 punti dalla panchina e già autore di rimonte vigorose in altri turni di playoff (gara-1 con Jesi, gara-1 e 4 con Udine), sa di avere mille risorse a disposizione, e non si arrende. La Fortitudo sconta il tasso d’esperienza in termini di fatica percepita in un ultimo quarto che vede Casale inseguire con astuzia, consapevole di essere vicina all’impresa; Denegri e Sanders portano due volte la Junior a un solo possesso di distanza (69-72, 73-76), Mancinelli prova a vincerla da solo quando ancora Sanders dà il -1 (75-76), ma rimane solo e Casale può addirittura sorpassare. All’80-78 farina del sacco della guardia ex Trento risponde Cinciarini con cinque punti letali per tutti (80-83 a un minuto a dal termine), non per la Novipiù. Severini dalla lunetta e Tomassini dai 6.75 firmano un sorpasso impensabile (85-83), l’ultimo tiro della disperazione di Mancinelli si spegne sul ferro. Bologna ha solo 15 punti dalla panchina e nessuna alternativa al “palla a Mancinelli e/o Cinciarini” negli ultimi minuti: il cast di supporto evapora, quando dall’altra parte accanto al top scorer Tomassini (18) e un chirurgico Sanders (16) erompe nuovamente un Severini (10) freddissimo nel mettere canestri da veterano. La serie si apre in maniera meravigliosa, vedremo quante e quali emozioni ci riserveranno le prossime gare.
Novipiù Casale Monferrato – Consultinvest Bologna 85-83 (28-20, 22-22, 14-30, 21-11)
Novipiù Casale Monferrato: Giovanni Tomassini 18 (2/6, 4/5), jamarr Sanders 16 (6/9, 0/5), Davide Denegri 11 (1/2, 3/4), Luca Severini 10 (1/4, 2/4), Aleksandar Marcius 10 (3/4, 0/0), Niccolò Martinoni 8 (4/7, 0/2), Brett alan Blizzard 8 (1/3, 2/6), Simone Bellan 4 (0/0, 1/2), Riccardo Cattapan 0 (0/1, 0/0), Fabio Valentini 0 (0/0, 0/1), Federico Banchero 0 (0/0, 0/0), Alberto Ielmini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 16 – Rimbalzi: 30 10 + 20 (Niccolò Martinoni 7) – Assist: 22 (Brett alan Blizzard 7)
Consultinvest Bologna : Stefano Mancinelli 31 (12/17, 2/7), Daniele Cinciarini 19 (5/9, 2/4), Guido Rosselli 11 (3/4, 1/3), Teddy Okereafor 7 (1/3, 1/4), Robert Fultz 7 (2/2, 1/3), Luca Gandini 4 (1/1, 0/0), Giovanni Pini 2 (0/2, 0/0), Matteo Chillo 2 (1/1, 0/1), Marco Murabito 0 (0/0, 0/0), Alessandro Amici 0 (0/0, 0/0), Nazzareno Italiano 0 (0/0, 0/1), Marco Montanari 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 17 – Rimbalzi: 26 7 + 19 (Luca Gandini 7) – Assist: 17 (Guido Rosselli 8)