A2 Playoff – Casale polverizza la Fortitudo, è finale con Trieste
Foto Junior Casale
Troppo brutta per essere vera sabato sera, in versione Golden State Warriors in gara-4. Casale Monferrato mette la parola fine sulla serie di semifinale in 10’, il tempo di surclassare la Fortitudo in ogni centimetro del campo, metterne a nudo i difetti, punire i suoi congeniti problemi strutturali, prendere il largo infilando tutti quei tiri che solo quarantott’ore prima finivano regolarmente sputati dal ferro. In un primo quarto da 9-30 e 73% dal campo, i rossoblu approfittano di ogni singolo errore degli uomini di Pozzecco, che dopo lo sfoggio di muscoli della partita precedente si trovano improvvisamente esangui, frastornati, senza forze e increduli. Blizzard dispensa assist (4), Tomassini (8 nel primo quarto) e Severini (6 in avvio) sono dei killer in missione, ogni duello individuale vede vincitore un giocatore di Ramondino. La musica non cambia nel secondo periodo, la Fortitudo prova ad alzare l’intensità, con l’unico risultato di produrre gran falli, diversi al limite dell’antisportivo; si innervosiscono i giocatori – Cinciarini il più esagitato – sbraita contro chiunque Pozzecco. Sul piano del gioco, Casale non solo non indietreggia, ma allarga il divario: Martinoni umilia i lunghi dell’Aquila, Tomassini le guardie e dopo 14’ il punteggio è un incredibile 15-40. La Junior ha qualche problema di falli, Ramondino chiama sagacemente la zona e non perde un colpo. Le fiammate isolate di Mancinelli e Rosselli non bastano, dall’arco Casale è tremenda e Denegri può andare per il doppiaggio (24-48) a 19’24”. Sul finire del primo tempo Cinciarini manda in lunetta Blizzard con tre liberi, Pozzecco becca un tecnico e se ne fa comminare anche un altro nel tunnel verso gli spogliatoi, facendosi espellere. Al 20’ si è sul 24-52, un tracollo impensabile. Chi non molla è il pubblico, che chiede una disperata reazione ai suoi. Di veri tentativi di rimonta non ve ne sono, Casale amministra compensando qualche errore in attacco con una strenua resistenza nella propria area, dove approfitta dello stato confusionale degli avversari, capaci di sbagliare anche le cose più semplici. Così l’ultimo quarto diventa un lungo garbage time, gli ultimi minuti vengono buoni a Bologna per lasciare ai posteri un risultato decoroso (67-82), mentre la Junior, guidata da un Martinoni stratosferico (25+7 rimbalzi) approda meritatamente in finale. L’ultimo atto di questi estenuanti playoff inizierà domenica 10 giugno in casa giuliana: a questo punto, il pronostico è quanto mai aperto.
Consultinvest Bologna – Novipiù Casale Monferrato 67-82 (9-30, 15-22, 18-16, 25-14)
Consultinvest Bologna : Stefano Mancinelli 19 (6/9, 2/6), Demetri Mccamey 15 (3/3, 2/6), Guido Rosselli 12 (2/5, 2/5), Daniele Cinciarini 9 (3/6, 0/5), Luca Gandini 4 (2/4, 0/0), Teddy Okereafor 3 (0/2, 1/8), Giovanni Pini 2 (1/3, 0/0), Robert Fultz 2 (1/1, 0/2), Nazzareno Italiano 1 (0/1, 0/0), Matteo Chillo 0 (0/0, 0/0), Marco Murabito 0 (0/0, 0/0), Marco Montanari 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 15 – Rimbalzi: 35 13 + 22 (Guido Rosselli 9) – Assist: 17 (Guido Rosselli 4)
Novipiù Casale Monferrato: Niccolò Martinoni 25 (8/12, 2/4), Brett alan Blizzard 14 (0/1, 3/7), Giovanni Tomassini 12 (1/2, 3/7), jamarr Sanders 9 (1/4, 2/5), Davide Denegri 9 (2/3, 1/6), Luca Severini 6 (1/2, 1/2), Simone Bellan 5 (1/1, 1/1), Aleksandar Marcius 2 (1/5, 0/0), Riccardo Cattapan 0 (0/0, 0/0), Fabio Valentini 0 (0/0, 0/1), Alberto Ielmini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 19 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Niccolò Martinoni, jamarr Sanders 7) – Assist: 23 ( jamarr Sanders 11)
