A2 Playoff – Altro finale batticuore, vincitore diverso: Casale va in semifinale
La sconfitta di nuovo dietro l’angolo, con una persa di Blizzard a metà campo sul +1 che sembrava annunciare un altro finale disgraziato. Invece Udine restituisce il favore, la tripla di Raspino sbatte sul secondo ferro e Casale passa al Carnera 74-75, volando in semifinale, dove incontrerà la Fortitudo Bologna. La spunta in una partita dai mille volti, piena di errori, parziali trancianti, infortuni, scelte scellerate e lotte primordiali sotto i tabelloni. Ha un ordine e una logica nel primo tempo, quando Casale spezza l’equilibrio con le triple di Blizzard e Martinoni e va a +6 (11-17), ponendo le basi per un allungo di ampio respiro che porta anche al +12 (27-39) a metà secondo periodo. Udine nel frangente è solo Dykes e Caupain, non entra in area e non ha contromisure alla ragnatela di passaggi rossoblu. La Junior però si ferma, è buono l’impatto di Diop dalla panchina, nel pitturato la G.S.A si fa valere, mentre Casale spreca buone occasioni per tenere un margine di sicurezza. A metà gara l’inerzia è cambiata, si è tornati al punto a punto di gara-1 e gara-3 e il tabellone recita 35-39. Nel secondo tempo, succede di tutto: dal 35-41 Udine dilaga in un parziale di 16-0, frutto di difesa ferrea e incoscienza monferrina. In contropiede Dykes e Caupain infieriscono sull’impressionante blackout ospite, arrivando al +10 (55-44). Casale si risveglia e ricuce, ma la coda del quarto ripercorre il film appena visto, nonostante Dykes fuori per infortunio è Caupain ad approfittare di un altro momento di sconsideratezza casalese e a trainare al massimo vantaggio interno (65-54). La tripla improvvisa di Denegri apre l’ultimo periodo, che si incammina sulla strada della fatica e della frenesia; Sanders esce dal letargo e si inventa i tiri pesanti che spaventano Udine (68-63), Dykes rimette piede in campo, nonostante un’evidente zoppia e il punteggio intanto si cristallizza, fra mille sciocchezze figlie delle forze mancanti. Passano quasi 4’ prima che Denegri, sempre da oltre l’arco, assesti un altro lungo brivido agli spettatori del Carnera. Pinton e Dykes ridanno un pizzico di tranquillità (71-66), tocca a capitan Martinoni prendere per mano i suoi con cinque punti consecutivi, prima dell’aggancio di Severini (73-73). Il finale è di quelli che fanno insieme amare e odiare l’essere tifosi: Tomassini infila il piazzato del +2 rossoblu (73-75), Caupain fa 1/2 ai liberi, gli arbitri vedono un’invasione a rimbalzo quando il giocatore americano sbaglia la seconda conclusione a cronometro fermo e consegnano la rimessa alla Novipiù. Casale va vicino alla seconda beffa di fila, però stavolta alla fine esulta, aggrappata ai suoi uomini di maggiore esperienza (Martinoni 20 punti, 8 rimbalzi, 3 assist e 24 di valutazione il migliore) e a un Denegri autore di canestri pesantissimi (12 con 4/4 dai 6.75). Udine paga salato il conto dell’infortunio di Dykes, senza il quale si sarebbe probabilmente andati a gara-5. In casa Junior si guarda avanti, alla prestigiosa semifinale con la blasonatissima Fortitudo Bologna, potendo contare sul prezioso vantaggio del fattore campo.
G.S.A. Udine – Novipiù Casale Monferrato 74-75 (19-25, 16-14, 30-15, 9-21)
G.S.A. Udine: Troy Caupain 19 (3/7, 4/7), Kyndall Dykes 16 (5/13, 1/2), Tommaso Raspino 14 (4/6, 2/3), Ousmane Diop 8 (3/6, 0/2), Francesco Pellegrino 7 (3/4, 0/0), Chris Mortellaro 6 (3/4, 0/1), Mauro Pinton 3 (0/3, 1/6), Franko Bushati 1 (0/0, 0/2), Andrea Benevelli 0 (0/1, 0/2), Michele Ferrari 0 (0/0, 0/0), Vittorio Nobile 0 (0/0, 0/1), Raphael Chiti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 13 – Rimbalzi: 35 14 + 21 (Troy Caupain 9) – Assist: 14 (Troy Caupain 4)
Novipiù Casale Monferrato: Niccolò Martinoni 20 (5/11, 2/5), jamarr Sanders 12 (2/8, 2/4), Davide Denegri 12 (0/5, 4/4), Giovanni Tomassini 11 (5/7, 0/1), Brett alan Blizzard 9 (0/1, 3/7), Luca Severini 5 (1/3, 1/4), Simone Bellan 3 (0/1, 1/1), Aleksandar Marcius 3 (1/1, 0/0), Riccardo Cattapan 0 (0/1, 0/0), Fabio Valentini 0 (0/0, 0/2), Alberto Ielmini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 8 / 11 – Rimbalzi: 37 13 + 24 (Niccolò Martinoni 8) – Assist: 19 (Davide Denegri 5)