A2 Ovest – Casale la porta a casa di tenacia, Ferentino cade al Palaferraris
Sta nascendo una nuova Junior Casale, molto lontana da quella che la società pensava di avere plasmato dopo il mercato estivo più ambizioso degli ultimi quattro anni. Il taglio di Obi Emegano ha rimescolato le gerarchie e liberato un potenziale inesplorato, da cui Marco Ramondino attinge ad ogni partita in ragione di quello che il campo richiede, scovando nuovi tesori di giornata in giornata. Con Ferentino arriva una vittoria bella e importante per 61-54, in una giornata partita col piede sbagliato a causa della defezione di Martinoni (problema al tendine, era già acciaccato venerdì scorso contro Legnano), diventata un incubo nei primissimi minuti a causa dei due falli prematuri di Jordan Tolbert, chiamato in panchina dopo poco più di 3’ per far posto a Ruiu. Qui la Junior ha sbandato pesantemente, complice la poca esperienza dei suoi giovani, apparsi un po’ spauriti nel primo quarto. Così, Ferentino cavalcava la buona vena di Imbrò (9 punti a metà gara, 10 alla fine) e la stazza di Gigli e Raymond, scollinando sul +10 a fine primo quarto (7-17).
PRIMA SVOLTA – Il terzo fallo di Tolbert a inizio secondo periodo lascia presupporre un monologo ospite, ma qui inizia tutt’altra partita. Registrati i meccanismi di difesa, con pressing a tutto campo e zona mista in rapida alternanza, la Junior blocca il sopravanzare delle truppe frusinati. Il canestro rimane piccolo, Blizzard (non al meglio, chiuderà on 4 punti e 1/9 dal campo) fa rimbombare i ferri e rimane bel al di sotto della sua fama di cecchino, mentre sale in cattedra Luca Severini. Il centro del ’96, conferma di essere ormai un elemento imprescindibile: piovra a rimbalzo, stoppa o sporca quasi ogni tiro scagliato nelle sue vicinanze e si fa valere anche in attacco, grazie alla mano morbida e a un notevole gioco di gambe, oltre alle ottime movenze sui pick’n’roll. Natali, l’unico in giornata nel tiro da fuori (13, 3/7 dai 6.75), tiene Casale a -4 (20-24) poco dopo il 15’, Severini tutto solo al termine di un bel gioco a due con Tomassini accorcia al -2 (22-24): le percentuali restano basse da ambo le parti, ma è Casale a finire meglio il periodo, nonostante alla pausa lunga sia ancora sotto (24-26).
PARTITA A SCACCHI – Due minuti di canestri inviolati fanno da preambolo a un altro quarto sofferto sul piano offensivo, poi sono il primo acuto di Blizzard dalla lunga distanza, un tap-in di Tolbert a rimbalzo offensivo e uno squarcio del Tomassini letale delle ultime gare a dare il vantaggio interno sul 34-30, al termine di un parziale di 7-0. Con l’ingresso di Fabio Valentini, Ramondino si gioca un altro play di belle speranze, classe ’98, cresciuto in casa, già autore di canestri importanti nella trasferta legnanese. A forza di rubate di pura destrezza, la Junior prova a scappare, col giovane play dal baffetto birichino che ruba palla e insacca il +5 (38-33). Gigli e Raymond rintuzzano l’allungo con uno 0-5 che porta il risultato sul 38-38 al 30’, però la via è tracciata.
ALLUNGO E CONTROLLO – Casale riparte per il quarto decisivo con due ’98 in quintetto (Denegri e Valentini) e un ’96 (Severini), mossa che non è affatto un azzardo e paga bene. La difesa altissima non lascia un’azione pulita a Ferentino, che si affida ai tiri dalla lunga di Musso (10) e allo strapotere fisico di Raymond (19, 6/7 da 2), limitato da frenetici raddoppi. La Junior macina gioco, il prematuro bonus degli ospiti consente a Tomassini (16+8 assist) di calamitare falli e tiri liberi: il divario si allarga, lo strappo netto arriva grazia a un’altra tripla di Natali per il +8 (52-44). La Junior va sul velluto, Severini (12+6 rimbalzi) appoggia elegantemente per l’11-1 di parziale che vale il massimo vantaggio a +10 (54-44). Ferentino reagisce furibonda, trovando preziosi recuperi ma non la spallata che la farebbe rientrare definitivamente. Musso a cronometro fermo sigla il 57-51 all’ingresso nell’ultimo minuto di gioco, un fuoco di paglia tenuto a bada dalla freddezza di Tomassini e Di Bella nel gestire palla. L’anno si chiude bene per la Novipiù, il futuro appare meno nebuloso visto come stanno crescendo le nuove leve. All’apertura del girone di ritorno, sarà tempo di un esame terribile, il derby contro la capolista Biella. L’asticella si sta alzando, non è il caso di avere le vertigini…
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – FMC FERENTINO: 61-54 (7-17; 24-26; 38-38)
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Tolbert 3, Denegri 5, Tomassini 16, Natali 13, Blizzard 4, Di Bella 4, Severini 12, Ruiu 2, De Ros ne, Valentini 2, Bellan, Ielmini ne. All. Ramondino
FMC FERENTINO: Musso 10, Gigli 6, Datuowei ne, Sabbatino, Imbrò 10, Gilbert 3, Carnovali 3, Bertocchi ne, Benvenuti 3, Raymond 19. All. Ansaloni
