A2 Ovest – Basta poco a Casale per surclassare Napoli
È una Junior a marce ridotte per tre quarti, sconquassante solo negli ultimi dieci minuti, quella che largheggia nel finale contro Napoli e si porta a casa la nona vittoria consecutiva. Match dal pronostico apparentemente chiuso, dato il confronto tra prima e ultima della classe, rimasto invece aperto fino al trentesimo, in virtù della poca vena dei casalesi e del grande cuore, come afferma il nome della squadra, di Napoli. Stretti attorno a un Sorrentino (20 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi) che alterna toni da sceneggiata a pregevoli giocate in uno contro uno, grintosi in difesa e capaci di mettere la museruola agli esterni rossoblu, i partenopei chiudono addirittura avanti il primo periodo (14-18), non vacillano quando subiscono nel secondo quarto il 14-0 che li getta a -13 (40-27) e a fil della terza sirena stanno ancora lì (53-46), aggrappati a un sogno proibito che l’accelerata di Blizzard in avvio di ultimo periodo e la propria spremitura di energie nei minuti precedenti cancellano bruscamente. Fin troppo pesante allora il 79-56 finale, il grosso della differenza prima degli affondi conclusivi la fa la mancanza di un vero centro e la leggerezza di fondo di Napoli, che non ha armi da opporre a Marcius. Il lungo croato, in assenza di Sanders dato per indisponibile poco prima dell’inizio del match, catalizza gli attacchi rossoblu, che in mancanza di colpi risolutivi dalla lunga distanza si affidano ai palloni consegnati in area. Il buon Aleksandar non tradisce e mette in mostra fin dall’inizio il suo rassicurante repertorio di centro vecchio stampo: giri precisi sul piede perno, spallate energiche, elusione delle braccia altrui, appoggio facile al tabellone. Avanti di questo passo, a metà è già a quota 13, con Casale avanti di otto lunghezze, al termine chiuderà con 21 punti, 11 rimbalzi, 4 stoppate e 36 di valutazione. Napoli gode delle fiammate di Carter nel primo quarto (11 punti, solo 5 nel resto della partita) e si arrangia come può quando l’attacco va in blackout. Tutto sommato, complici le brutte percentuali della capolista nell’abusato tiro da fuori (33% con 10/31, aggiustato al rialzo nell’ultimo periodo), gli uomini di Ponticiello non demeritano, anche se Basabe non punge e il talentino Nikolic sbatte contro le feroci marcature casalesi. Con la proverbiale difesa e l’agonismo assatanato – quello di Severini e Bellan in particolare – anche oggi micidiali alla lunga nel mortificare i tentativi avversari, la Novipiù ha mascherano le lacune nel gioco offensivo, motivate in buona misura dall’assenza del punto di riferimento di Sanders. Urge ritrovare continuità per la trasferta di Rieti, quando Casale andrà a caccia del decimo successo consecutivo.
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO – CUORE NAPOLI BASKET: 79-56 (14-18; 38-30; 53-46)
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Ielmini 2, Banchero, Nicora ne, Tomassini 13, Valentini 6, Blizzard 14, Martinoni 9, Severini 4, Cattapan 4, Bellan 6, Marcius 21. All. Ramondino
CUORE NAPOLI BASKET: Sorrentino 20, Basabe 8, Malfettone ne, Carter 16, Fioravanti 2, Mastroianni 6, Zollo ne, Mascolo, Ronconi, Puoti ne, Maggio, Nikolic 4. All. Ponticiello