Trieste rimonta dopo una brutta partenza e passa sul parquet di Piacenza per 66-69
Vince nel segno di Mussini e del gruppo, l’Alma Pallacanestro Trieste: la trasferta in terra piacentina finisce con il successo 66 – 69 per i biancorossi di coach Eugenio Dalmasson, che dopo essere finiti sotto anche di diciassette punti hanno avuto la forza mentale per rimontare e, con una ripresa magistrale dal punto di vista difensivo, colgono il referto rosa per restare ancora al primo posto. Privi di Cavaliero e Fernandez, i triestini affrontavano una formazione che necessitava del successo per assicurarsi la matematica salvezza, dunque ricca di motivazioni e forte di un collettivo esperto, con due americani di ottimo livello.
I primi quattro punti della partita sono firmati da Arledge (5/11 dal campo, 2/2 ai liberi, 7 rimbalzi, 4 falli subiti), che porta il vantaggio all’Assigeco: la difesa dell’Alma è piuttosto sonnacchiosa e permette tagli a centro area e contropiede agli avversari, con Oxilia che firma l’8 – 4 ma dopo due minuti e mezzo è già carico di due penalità. Bowers, con una bomba, riesce a portare i biancorossi a contatto con i padroni di casa, ma l’Assigeco è scatenata: le triple di Alredge, Reati e Passera portano il team di Riva al massimo vantaggio (27 – 10). L’ingresso di Federico Mussini regala un pò di brio alla manovra offensiva dell’Alma: due liberi e una penetrazione acrobatica del play reggiano valgono il meno tredici del primo quarto, ma c’è abbastanza passività in difesa.
La seconda frazione ricomincia con un’Alma dal volto diverso: maggiore attenzione nella propria metà campo e concretezza in attacco; il back door di Coronica, servito da Da Ros, apre le danze. Quando Bowers mette quattro punti di fila, ecco che l’Alma torna a meno cinque (27 – 22), poi anche Green si sblocca, ma la tripla di Sanguinetti interrompe il parziale di 0 – 8 che aveva caratterizzato i primi minuti dell’Alma. Il “fighter” Prandin mette dentro altri due punti per tenere Trieste in linea di galleggiamento, ma comunque Piacenza conduce 36 – 28 al ventesimo minuto.
Nella ripresa, ecco che esce il volto guerriero dell’Alma: Green inaugura il terzo periodo con un canestro, ma quattro punti filati di Sanguinetti tengono Piacenza sempre avanti: nel pitturato, Laurence Bowers ingaggia un avvincente duello con i lunghi locali e si fa valere a rimbalzo e nelle stoppate. L’Assigeco fa una fatica tremenda ad andare a canestro, poi quando Mussini e Baldasso trovano un paio di conclusioni vincenti e Green (7/15 dal campo, 5 rimbalzi) mette dentro un canestro e fallo contro Arledge, ecco che arriva il pareggio a quota 40: Amoroso si prende un fallo tecnico per proteste, Cittadini realizza il libero e sull’azione successiva, proprio a fil di sirena, Green schiaccia il 41 – 43.
Nell’ultima frazione, è ancora l’esterno americano a mettere dentro un canestro ed una schiacciata che valgono il 41 – 47, poi prende la scena “Bobo” Prandin: la guardia classe ’86 è determinante sia in difesa che in attacco, con sfondamenti subiti e iniziative redditizie, che portano l’Alma al vantaggio di nove lunghezze (43 – 52). L’Assigeco, però, stringe i denti: cinque liberi di Formenti ed un recupero con appoggio di Reati costringono coach Dalmasson a chiamare time out (50 – 54 a 5’04’’). I padroni di casa riescono ad avvicinarsi anche ad una sola incollatura, con la schiacciata di Arledge ed una realizzazione di Reati: 59 – 60, ma Baldasso pesca Mussini libero in angolo. Il play reggiano piazza la bomba del +4, vantaggio poi rivelatosi decisivo: Oxilia non si arrende e mette dentro ancora un tiro dalla distanza, ma nel finale l’errore dalla distanza di Reati ed i liberi di Mussini (3/4 da due, 1/4 da tre, 8/8 ai liberi, 7 falli subiti) creano il gap conclusivo che consegna il referto rosa a Trieste.
PIACENZA – TRIESTE 66 – 69
Assigeco Piacenza: Guyton 11, Passera 4, Sanguinetti 10, Diouf ne, Formenti 7, Infante, Seye ne, Livelli ne, Alredge 13, Oxilia 13, Amoroso, Reati 8. All. Riva
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica 2, Green 17, Mussini 17, Schina ne, Baldasso 7, Deangeli ne, Janelidze, Prandin 9, Da Ros 4, Bowers 12, Loschi, Cittadini 1. All. Dalmasson
Parziali: 27-14; 36-28; 41-43
Arbitri: Enrico Boscolo Nale, Daniele Alfio Foti, Pasquale Pecorella
Ufficio Stampa Alma Trieste