Serie A2, Girone Verde- L’Orlandina ritrova il sorriso, Bergamo battuta 78-82
Nell’anticipo della 7a giornata del girone verde di Serie A2, l’Orlandina Basket torna alla vittoria in trasferta contro Bergamo, battuta 78-82. I siciliani ritrovano il successo tre sconfitte consecutive, mentre i lombardi rimangono ancora a 0 punti. Capo d’Orlando senza gli infortunati Bellan e Tintori deve affidarsi ai giovani Taflaj, Moretti e Gay, tutti e 3 autori di una buona partita. Il primo quarto, in maniera molto equilibrata, ma sono i padroni di casa a buttare la testa avanti grazie a Easley, che firma il primo allungo per Bergamo (16-10). L’Orlandina riesce a recuperare prontamente lo svantaggio grazie alla tripla di Johnson e i liberi di Fall e ad un canestro più fallo di Moretti, chiudendo il quarto in vantaggio di un punto (18-19). Anche nel secondo quarto, i padroni di casa tentano di scappare via andando anche sul+8, grazie ai canestri di Zugno, Da Campo e Purvis. A dare la scossa ai siciliani, è la fortunosa tripla di Fall che apre il break per gli ospiti, con il quale vanno all’intervallo lungo in vantaggio di 37-38. Al rientro sul parquet l’equilibrio regna ancora sovrano: a Da Campo ed Easley rispondono Johnson e Taflaj, il quale commette il quarto fallo personale che compromette le già ridotte rotazioni di coach Sodini. I ragazzi di coach Calvani, si portano anche sul +4, ma la difesa di Bergamo concede troppi liberi agli ospiti che ne approfittano chiudendo il quarto sul +3 (55-58). Negli ultimi 10 minuti di gioco, sale definitivamente in cattedra Johnson (miglior realizzatore del match con 25 punti) che insieme alle triple di Laganà e Fall permette ai suoi di allungare sul +13. Negli ultimi 2 minuti i lombardi rimontano fino al -3, ma Floyd chiude definitivamente la contesa dalla lunetta.
Le parole di Coach Sodini
Marco Sodini commenta così il ritorno alla vittoria dei suoi ragazzi: “Oggi abbiamo imparato cosa significhi giocare due partite in meno di 48 ore. Non sono soddisfatto della qualità del gioco, ma dovevamo capire come sarà questa stagione. Avremo tante partite ravvicinate e la prestazione di Jordan Floyd è testimonianza della fatica che ha fatto il ragazzo in questi giorni. Dobbiamo crescere in lucidità, a prescindere dalla fatica, cosa che oggi non abbiamo fatto, concedendo a Bergamo 17 punti negli ultimi cinque minuti, in una partita che doveva essere chiusa. Certo è che è sempre meglio vincere e ragionare sulle cose da migliorare che perdere dopo una gran prestazione come contro Udine”.