Francesco Pellegrino: “Nell’Apu Udine sento che quest’anno c’è qualcosa in più per fare la differenza”
Francesco Pellegrino, pivot dell’Old Wild West Apu Udine, è intervenuto a Udinese TV nella trasmissione “Basket a Nord-Est”.
L’Apu Udine affronterà nelle prossime tre partite per due volte la Bertram Tortona (giovedì 11 marzo a Voghera e mercoledì 17 marzo al PalaCarnera) e la Reale Mutua Torino domenica 14 marzo fuori casa. Ecco cosa ne pensa Francesco Pellegrino sul momento dei friulani dopo la vittoria di domenica scorsa a Milano contro l’Urania.
“Abbiamo tre partite molto interessanti, non che quelle precedenti non lo fossero ecco. Veniamo da una vittoria dove abbiamo espresso un gioco a mio avviso molto interessante. Adesso ci aspettano queste tre partite di cui le prime due saranno delle trasferte. Siamo venuti da un periodo difficile nell’inizio di questo 2021 dove abbiamo avuto le nostre difficoltà legate al Covid e ad altri infortuni di altro tipo, e come ogni stagione ci sono alti e bassi, non lo nego. Però devo dire che rispetto ad altre stagioni, sento quest’anno nel gruppo squadra quel qualcosa in più che può fare la differenza”.
Sul problema di giocare le partite a porte chiuse, Francesco Pellegrino non si pone problemi assolutamente. “Stiamo parlando di squadre che si allenano tutti i giorni sul campo. Il canestro è alto 3,05 m e lungo uguale per tutti.”
Su Tortona, prossima avversaria dell’Apu Udine. “E’ una squadra completa, hanno alcuni nomi che personalmente non conoscevo precedentemente. Però ci sono giocatori come Mascolo che sta facendo un campionato strepitoso, lo stesso Ambrosin, e altri che sono in A2 da molto tempo. Tutto questo viene contornato da una tattica superiore rispetto ad altre squadre. E’ una buona formazione e se sono primi un motivo c’è. Le loro 3 sconfitte consecutive? Come ho detto precedentemente, ci sono momenti di alti e bassi, l’importante è che i momenti bassi durino poco”.