Fortitudo Bologna, assalto ad Omari Johnson
La Fortitudo Bologna lavora senza sosta per chiudere in tempi brevi il suo roster. La pedita da riempiere è quella del lungo americano ed il profilo valutato è di alto livello. Coach Martino ed il g.m Carraretto hanno sondato Ornati Johnson. Il nativo di Kingston ho totalizzato 14 punti di media nella scorsa G-League con la maglia dei Memphis Hustle. Poi ha disputato 4 partite NBa producendo 5,5 punti di media. La trattativa è ancora lunga ma ci potrebbero essere buone possibilità.
Questa mattina il Corriere dello Sport:
Come avevamo anticipato ieri, il giocatore si è messo in mostra alla recente Summer League di Las Vegas. Accertata la difficoltà di trovare in Italia e in Europa il tipo di lungo che servirebbe alla Fortitudo, i dirigentibiancoblù hanno voluto spostare la loro attenzione oltre Oceano per analizzare i prospetti più interessanti ed adatti alla squadra. E così hanno messo nel loro radar Ornati Johnson In campo con la maglia di Golden State, in cinque partite disputate il giocatore è stato impiegato 13′ dimedia, producendo 7,8 punti con il 39% dal campo e catturando 4,2 rimbalzi. Statistiche che lo rendono interessante se parametrate al campionato italiano di A2.
STOPPATORE. Nato a Kingston il 16 maggio 1990, Omari Khakfani Johnson è un’ala forte giamaicana naturalizzata statunitense. Diplomatosi alla Susan Miller Dorsey Fligh School di Los Angeles, in California, ha esordito al College con gli Oregon St. Beavers della Oregon State University, per poi debuttare nella NBL canadese nella stagione 2011/12 conia maglia degli Oshawa Power di Mssissauga, ricevendo il premio nel 2012come migliore stoppatore della Lega. Un’annata da incorniciare per Johnson, che contro gli Halifax Rainmen ha realizzato il suo record di punti e di rimbalzi (37 e 16), entrato poi di diritto nei record della NBL canadese.
EUROPA. Trasferitosi ai Summerside Storni, oggi Island Storm, di Charlottetown, nella stagione 2013/14 è poi sbarcato in Europa, accasandosi al Valladolid, con cui ha prodotto una media di 11,6 punti e 6 rimbalzi in 26’di utilizzo in 34 partite. L’armo successivo Johnson è tornato negli Stati Uniti, cimentandosi nella D-League con la maglia dei Maine Red Claws di Portland, dove, in due stagioni, ha prodotto 15,6puntidimediain99gare disputate. Nella stagione 2016/17 di nuovo un’avventura europea, questa volta al Neptunas Klaipeda (Lituania), quindi l’annata sportiva appena andata in archivio a Memphis: prima con gli Hustle in G-League (14 punti di media), poi addirittura ai Giizzlies, con cui Johnson ha disputato quattro partite in NBA realizzando 5,5 punti di media.
CARATTERISTICHE. Nelprincipalecampionato americano Omari Johnson ha giocato da stretch four, un’ala forte con le caratteristiche del pivot grazie ad un fisico importante, considerati i 206 cm per 100 kg e ad una buona propensione a tirare da tre. D giocatore è stato proposto alla Fortitudo che lo sta valutando. In Italia sarebbe all’esordio assoluto, ma coniuga le qualità atletiche e tecniche che Martino e Carraretto hanno fin qui cercato senza fortuna. Johnson potrebbe sia farsi sentire al rimbalzo, come pivot, sia aprire il campo vestendo i panni dell’ala forte. Una caratteristica imprescindibile in una Fortitudo in cui la propensione di Mancinelli a stazionare spesso in post basso obbliga i lunghi ad allargarsi per non intasare l’area.
FAMIGLIA. Omari Johnson è figlio d’arte, dal momento che entrambi i suoi genitori sono stati cestisti: la madre Jennifer Gordon al Florida Tech, il padre Dave Johnson alla Shaw University. La passione per la pallacanestro ha contagiato anche i due fratelli di Ornati. Shakir, classe 1987, è un centro di 205 cm classe 1987 che ha giocato al SongDinasty Team in China, mentre Kahlil è una guardia di 201 cm che ha giocato ai California Golden Bears nella NCAA Division I. Ora bisognerà vedere se Omari entrerà a far parte della famiglia della Fortitudo.