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Forlì: ufficiale la firma di Kenny Lawson

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L’attesa è stata lunga. A tratti insopportabile per i tifosi di Forlì che da giorni aspettano l’ufficialità di una notizia nell’aria ormai da una settimana: Kenny Lawson è un nuovo giocatore dell’Unieuro. Colpo clamoroso per la società guidata da Giancarlo Nicosanti, che si assicura le prestazioni di un crac assoluto per l’A2 convincendolo con un progetto serio e ambizioso del quale il centro californiano diventa, de facto, leader tecnico. Già protagonista nella serie cadetta a Recanati nel 2015-16 (20.4 punti e 10.6 rimbalzi) e due stagioni fa con la maglia della Virtus Bologna, che trascinò alla promozione in A1 (18.6 punti e 8 rimbalzi), Lawson scende di nuovo in A2 dopo un’esperienza positiva nella massima serie: 7.6 punti per 15 minuti a partita e 3.2 rimbalzi. Ma è in A2 che la classe del califfo americano fa tutta la differenza del mondo: dominatore sotto le plance, Kenny ama allontanarsi da canestro per colpire dalla distanza con una mano educatissima. Un pivot moderno pressoché unico in categoria. Un crac, appunto.

“Nella breve storia della Pallacanestro Forlì 2.015 Lawson è probabilmente il giocatore più importante – ammette il presidente Giancarlo Nicosanti -. Il suo arrivo significa che in questi quattro anni abbiamo lavorato con serietà. Oggi i giocatori, non solo Lawson ma anche Marini, Giachetti e in generale ragazzi che hanno vestito oppure vestono la maglia della Nazionale, scelgono di venire a Forlì preferendo questa piazza e questa società ad altre che solo pochi mesi fa ci sembravano lontanissime. Oggi non è più così. Lawson è un riconoscimento al lavoro e alla serietà messi in campo, oltre che al valore del progetto e al fatto che il palazzetto di Forlì è uno dei più importanti d’Italia per passione, calore e numero di tifosi.

Il valore del giocatore – continua il numero uno di Pallacanestro Forlì – non si può discutere, sicuramente è spettacolare e ci farà divertire. Dovremo avere un po’ di pazienza perché la squadra che stiamo costruendo è quasi completamente nuova. Ma la stiamo assemblando centrando tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissi all’inizio del mercato, con contratti su base pluriennale, e per questo ci tengo molto a ringraziare pubblicamente il lavoro di Renato Pasquali: senza la sua professionalità , la sua conoscenza del mercato e la sua pazienza difficilmente saremmo riusciti ad arrivare a questo obiettivo che era inseguito da tante società di A2 e A1. Ora – conclude Nicosanti – mi aspetto una grande risposta dal pubblico perché vogliamo riempire l’Unieuro Arena. Mai come quest’anno ci sarà da divertirsi. E non è ancora finita”.

Il General Manager biancorosso Renato Pasquali ha lavorato all’operazione-Lawson per settimane: “Quest’anno l’attenzione del mercato si è rivolta maggiormente sui due stranieri perché il numero di giocatori italiani di qualità è ridotto. La nostra attenzione è andata quindi verso i giocatori stranieri dominanti negli ultimi anni nel campionato di A2: ne abbiamo presi in considerazione alcuni e quello più adatto è risultato senza alcun dubbio Lawson”. Dal punto di vista tecnico, spiega Pasquali, “Kenny è un giocatore bidimensionale e soprattutto un grande rimbalzista. Un giocatore che ha qualità tecniche come il tiro dalla media distanza oltre che dalla lunga, non comuni ai pari ruolo. In mezzo all’area fa sentire la sua presenza e potrebbe sporcare parecchi tiri. Da quello che ho potuto percepire dalle innumerevoli telefonate intercorse, è anche un’eccellente persona”.

Lawson sarà a Forlì per il raduno fissato attorno a metà agosto.

Kenny Lawson ha iniziato nella High-School Vista Murrieta. E’ poi passato alla Creighton University di Omaha, in Nebraska: con i “Bluejays”, ha giocato 143 partite con una media di 19.6 minuti, 13.1 punti e 6.8 rimbalzi di media, chiudendo la sua esperienza NCAA nei top 20 nella storia del college e al primo posto per partite giocate. La sua avventura tra i pro comincia con la maglia della Jiangsu in Cina, tre mesi viaggiando a 22 punti e 11 rimbalzi a partita. Dopo varie esperienze tra Israele e Spagna approda a Recanati nell’estate del 2015. Ed è subito dominante.

Ufficio Stampa Pallacanestro Forlì