A2 – Botto Udine: ecco Allan Ray
Alla fine il colpo lo fa Udine. La società friulana ha infatti annunciato di aver chiuso l’accordo con l’ex NBA ed ex Virtus Bologna Allan Ray. Se starà bene fisicamente, Udine si candida tra le favorite nel già ultra competitivo Girone Est di Serie A2.
Il comunicato Ufficiale della società: “E’ stata una lunga notte in casa APU, ma ripagata dal lieto fine. Il presidente Alessandro Pedone e il GM Davide Micalich hanno, come promesso, calato l’asso e chiuso l’accordo con la guardia statunitense, ex Boston Celtics, Allan Ray, che ha dimostrato fin dalle prime battute il gran desiderio di tornare in Italia, per riprendere il filo spezzato alla Virtus Bologna l’anno scorso”.
Allan Ray nasce a New York il 17 giugno 1984 e cresce nel Bronx. Formatosi alla St.Raymond High School la carriera del cestista americano decolla in NCAA nel Villanova University. Con i Wildcats Ray gioca quattro stagioni segnando oltre 2000 punti con una media complessiva di 15.6 a partita. Ray inoltre viene nominato nel NCAA AP All-America Third Team nel 2006.
Nel 2006 Ray firma con i Boston Celtics e sbarca nel pianeta NBA: nella stagione da “rookie” totalizza 290 punti in 47 incontri, alla media di 6.1 in poco più di 15 minuti di utilizzo.
Nel 2007 Ray vola in Italia, alla Virtus Roma, dove firma un biennale. La prima stagione si chiude con 20 partite giocate alla media di 13.4 punti, con il 44.3 da tre punti (47/106), 3,8 rimbalzi e 2,2 assist in 25.7 minuti di impiego. Nel gennaio 2009 la guardia a stelle e strisce si trasferisce a Ferrara, dove ottiene una salvezza tranquilla sfiorando addirittura i playoff. Poi una stagione a Montegranaro (29 partite e 10.2 punti di media) e, nel 2011, il passaggio al KRKA Novo Mesto (una sola apparizione). Successivamente approda al Pau Orthez (22 partite, 433 punti alla media di 19.6). Nel 2012-13 gioca al Ratiopharm, in Germania e nel 2013-14 conquista il titolo di campione di Croazia con il Cedevita Zagabria. Ray ritorna quindi in Italia, questa volta per indossare la storica divisa delle V nere di Bologna, dove rimane per le ultime due stagioni.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE ALESSANDRO PEDONE
“Abbiamo portato a Udine una vera stella, un giocatore che conosce bene il campionato italiano e ricco di talento, come conferma la sua storia. Sappiamo che è reduce da una stagione complicata a Bologna e che non vede l’ora di mostrare di che pasta è fatto a tutta Udine. Abbiamo preso tutte le informazioni del caso, anche dal punto di vista medico: il giocatore è perfetto. Sappiamo che Ray ha lavorato tutta l’estate nella famosa Impact di Las Vegas. Tecnicamente è superlativo per le nostre esigenze, perché sposa le caratteristiche perfette per un rapido ed efficace innesto nella squadra che abbiamo formato. È stata una scelta lunga e difficile perché potevamo optare per lui, Perkins, JR Bremer e Acker, mica male per una matricola neopromossa. Dopo la falsa partenza di quest’estate in cui abbiamo certamente pagato il noviziato, con gli acquisti in battuta di Traini, Okoye e Ray, entriamo in A2 dicendo la nostra: scusate il ritardo… Vogliamo riportare Udine nel salotto buono del basket e siamo convinti di aver messo a disposizione di coach Lardo un gruppo in grado di regalare grandi soddisfazioni”.
LE PAROLE DEL COACH LINO LARDO
“Ringrazio la società per avermi messo a disposizione un giocatore di altissimo livello. Stiamo parlando di un ragazzo in grado di farci fare un salto di qualità notevole, di una guardia di valore assoluto con un passato importante. Il suo talento sarà a disposizione della squadra e potrà migliorarci sotto ogni punto di vista. L’ho sentito molto motivato e pronto a calarsi in questa nuova esperienza”.