A2 Silver-Recap 9a Giornata: Treviso cade a Treviglio, Ferrara e Reggio risorgono, Piacenza risale
Nono turno di A2 Silver che ha visto soccombere per la prima volta dall’inizio del campionato la capolista De’Longhi 
Treviso, il riscatto del duo Omegna-Ferrara, l’ottimo momento di Tortona e la seconda vittoria della Bakery Piacenza ai danni di Chieti.
Addirittura sette le vittorie interne, una sola quella esterna (il trionfo di Tortona a Matera), con il fattore campo che si sta confermando utilissimo ai fini del risultato finale: unica eccezione della giornata proprio la dèbacle interna della Bawer contro Derthona per 55-77, dove i ragazzi di coach Cavina hanno condotto dal primo all’ultimo minuto, arrivando a tre successi consecutivi; Crockett e Galloway i migliori per i piemontesi, tra le file lucane l’unico a salvarsi Bonessio.
Treviso incappa nella prima sconfitta stagionale al PalaFacchetti di Treviglio: senza Fantinelli, Cefarelli e Negri partita decisamente in salita per i trevigiani, che sono andati giù sin dalle prime battute, sotto i colpi di Rossi (19), Gaspardo (16) e Carnovali (16). Sconfitta però che non intacca di tanto la classifica, dato che anche Ravenna, la seconda della classe, perde punti a Scafati (partita giocata a Ferentino per la squalifica del PalaMangano), dopo un secondo tempo tutta da rivedere; per i campani, che salgono ad 8 in classifica, grande prova di Bisconti con 19 punti, e del neo acquisto Lestini con 15, per i romagnoli 14 di Foiera e 13 di Raschi.
Reggio Calabria (gara giocata al PalaCalafiore dopo anni) torna a vincere dopo un periodo negativo, e lo fa in modo efficace (79-50 il finale), contro l’ostica Legnano: Rush il migliore con 22 punti, ben coadiuvato da Casini con 15 e Deloach con 13, per gli ospiti, invece, da segnalare solo la prova di Krubally con 19 punti e 6 rimbalzi.
Al pari dei reggini, tornano a brindare al successo anche Ferrara e Omegna: gli estensi si sbarazzano di Recanati solamente nelle battute finali, grazie ad un sontuoso Kenny Hasbrouck da 23 punti, spalleggiato da Huff con 19, per i marchigiani 25 di un mai domo Sykes e 16 del professor Lauwers; la Paffoni, invece, con un ultimo periodo quasi perfetto rimonta e vince contro Latina, dove Iannuzzi è stato mostruoso 23 + 13 e 38 di valutazione, per i laziali (esordio di Ianes) 28 del solito Austin.
L’Andrea Costa Imola vince al PalaRuggi contro Roseto, in una gara dal bassissimo punteggio (65-58 il finale), in cui solo l’estro e la classe dell’eterno Prato ha avuto la meglio nei momenti decisivi del match: 20 per l’ex Avellino, 10 a testa per Maganza e Bushati, ancora out Jesse Perry, tra le file biancazzurre, che avevano fuori Bryan, 16 di Pitts e 18 di Ferraro, e con la sconfitta rimediata in Emilia-Romagna Sharks raggiunti a quota 4 da Piacenza, vincente contro Chieti per 70-59, grazie al sempreverde Rodolfo Rombaldoni.
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