A2 Est – Treviso, Tommy Rinaldi: “Riprendiamo il cammino. Un passo alla volta e torneremo grandi”

Dopo i fasti dell’epoca Benetton, e l’incubo del fallimento, la Treviso dei canestri è pronta a tornare nel basket che conta con la partecipazione al prossimo campionato di Serie A2 – Girone Est. L’ala pivot Tommaso Rinaldi, uno dei punti di forza della nuova De’Longhi, così nell’intervista rilasciata a ‘Il Corriere del Veneto’:

Rinaldi, che effetto le fa il ritorno di un big-match storico come quello contro la Fortitudo Bologna?«Ho sensazioni contrastanti. Da un lato è bello riuscire nuovamente a vivere le atmosfere di una partita tanto sentita, dall’altro fa specie che questo accada in una categoria inferiore alla massima serie. Se qualcuno lo avesse ipotizzato appena qualche anno fa sarebbe stato preso per matto e rinchiuso in un manicomio seduta stante. E invece.. ci sono squadre come Roma, Verona, Bologna appunto, noi, la stessa Trieste. Molte di queste erano vere istituzioni del basket italiano. Fa male che si sia arrivati a una situazione simile e che siano cadute tante teste».

La soluzione quale può essere, secondo lei?«Bisogna rimboccarsi le maniche e riprendere il cammino. La crisi del basket italiano è innegabile, ma ci sono anche rinascite che fanno ben sperare in ottica futura».

Metta in fila una dopo l’altra le avversarie che dovrete affrontare, in ordine di personale preferenza. «In cima alla lista quanto a stimoli metto Bologna. Poi i derby con Verona e Trieste: sono sempre partite che tutti vorrebbero giocare».

A bruciapelo: Treviso può ambire alla promozione? «E’ impossibile sbilanciarsi in questo preciso momento storico. Ci sono ancora troppe squadre con roster largamente incompleti. Penso che sarebbe assurdo promettere mari e monti, certe valutazioni andranno comunque fatte più avanti. Una volta che il quadro complessivo della situazione sarà finalmente noto».

Rinaldi, cosa sente di promettere alla tifoseria? «I nostri tifosi sono uno dei nostri principali punti di forza. Sono contento che il nucleo forte sia stato confermato e i nuovi si integreranno al meglio Se penso che Benetton-Fortitudo valeva fino a poco tempo fa lo scudetto e che la nostra gente ci sta seguendo in massa anche in serie A2, ecco che il futuro diventa improvvisamente roseo. Un passo alla volta e Treviso tornerà grande»

Stefano Pillastrini in panchina è la prima garanzia, giusto? «Verissimo. Poi sono molto contento che sia stato confermato in blocco il gruppo della passata stagione, con qualche opportuno ritocco. Di solito la continuità paga sempre, soprattutto per una realtà come la nostra che ha deciso di intraprendere la politica dei piccoli passi, senza spese folli che alla lunga radono al suolo ogni buona intenzione»

Cosa ne dice di Corbett, la nuova guardia Usa? «Siamo tutti curiosi di vederlo all’opera sul parquet e sono sicuro che potrà darci una grossa mano. Un gruppo che ha sempre fatto del concetto di squadra la sua forza. I ragazzi nuovi si inseriranno nella nostra squadra senza problemi, ne sono più che sicuro. Siamo competitivi, questo lo posso dire senza timore di essere smentito. Dove poi arriveremo questo lo vedremo più avanti».