A2 Est – Treviso, coach Pillastrini: “Siamo pronti. Obiettivi? Umiltà e lavoro, poi vedremo dove arriveremo”
Quella 2015/16 sarà la A2 delle grandi piazze con i graditi ritorni di Siena e Fortitudo Bologna e la caduta della Virtus Roma. Tra queste ci sarà anche la De’Longhi Treviso che, smaltiti i fasti dell’era Benetton, è ripartita dal basso per costruire una realtà che fosse di tutto il popolo triestino. Dopo l’incubo delle minors, e l’esaltante vittoria del campionato di A2 Silver dello scorso anno, il team di coach Pillastrini si presenta a questo campionato con tanta fiducia. Una fiducia corrisposta anche dalla piazza che crede in questo progetto al punto di sottoscrivere ben 1500 tessere in soli 20 giorni di campagna abbonamenti. Intervistato da il Corriere del Veneto, coach Stefano Pillastrini fa il punto della situazione
Coach Pillastrini, come sarà la nuova De’ Longhi?
«Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi di mercato per allestire la squadra con una certa logica. Abbiamo confermato il grosso del gruppo, cosa non facile, come si è potuto vedere con la conferma di Powell che mi fa un enorme piacere. A questo si aggiunge l’inserimento di giocatori con molto talento come il giovane Moretti, la fisicità di Ancellotti, che ci garantirà più rotazione sotto canestro, e una maggiore gestione del gioco con Corbett. È una squadra costruita sulla scia della scorsa stagione».
Il campionato che vi attende però è molto più impegnativo?
«Certamente, per noi è un salto di categoria, dobbiamo ragionare come una neopromossa, perché anche se ritroviamo alcune squadre della scorsa stagione, dovremo fronteggiare anche formazioni molto forti. Non sarà un campionato equilibrato, fra le prime e le ultime ci sarà grande distacco, ma ogni gara potrà
essere combattuta».
Quali sono dunque gli obiettivi reali?
«Continuare a crescere, ragionando partita dopo partita. Vedremo dove arriveremo con umiltà e lavoro. Questa è la ricetta. Poi c’è la maturità e l’entusiasmo di un ambiente fantastico».