A2 Est: Bologna-Treviso, big match “emozionale”
Domenica al Paladozza, verso l’ora di pranzo, la De’ Longhi Treviso farà visita alla corazzata felsinea in occasione della 18esima giornata di campionato.
Stando alle statistiche, una squadra favorita c’è, ed è la Fortitudo. 32 punti in 17 partite giocate, un’unica sconfitta, il 2 dicembre contro la Bakery Piacenza e +6 sulle seconde in classifica (Treviso e Montegranaro). Treviso si trova tuttavia seconda in classifica, in compagnia di Montegranaro, senza il secondo americano, dopo aver tagliato Maalik Wayns, e con Tomassini fuori fino a settembre.
Secondo le premesse il match potrebbe definirsi già deciso ancora prima di iniziare. Per fortuna, però, nella pallacanestro non è così semplice. In un match come quello del Paladozza (sold out), ci saranno altri fattori da tenere in considerazione, come l’eterna rivalità tra le due formazioni e la presenza di alcuni ex.
Sono lontani ormai i tempi in cui Treviso e Bologna (sponda Fortitudo) si contendevano titoli nazionali, partite in cui in campo c’erano dei certi Belinelli da una parte e Bargnani dall’altra. I tempi, per ora sono cambiati, entrambe si trovano in A2 e ambiscono a ritornare nella serie che le compete, al più presto. Quello che però difficilmente è mutato è la rivalità che ancora persiste tra queste due società e che, anche piuttosto recentemente, ci ha fatto assistere a brutte scene che non si vorrebbero mai vedere.
Parlando di ex, due su tutti: Matteo Fantinelli e Matteo Chillo. Il primo, dopo aver passato quattro stagioni nelle file venete, lo scorso giugno si è trasferito all’ombra della Torre degli Asinelli. Di contro, l’attuale numero 15 della De’ Longhi, bolognese di nascita, è approdato in Veneto l’estate scorsa proveniente proprio dalla Fortitudo. Per i due sarà sicuramente una partita “diversa” dalle altre, ma non di certo carente di voglia di vittoria.
Per vincere questa partita, la Fortitudo dovrà mantenere alta la tensione e non considerarsi già in A1, considerato anche il fatto che di fronte avrà una De’ Longhi vogliosa di vendicare la sconfitta subita all’andata al Palaverde, e comunque sempre seconda in classifica.
Treviso, di contro, dovrà scendere in campo molto aggressiva, compatta e attenta in difesa. I pericoli da parte bolognese non sono pochi, Leunen, Hasbrouck e Cinciarini su tutti, ma mettendo in campo la consueta organizzazione difensiva unita a delle buone medie realizzative, Treviso potrebbe anche togliersi qualche soddisfazione.