Vibrante e infuocata ‘amichevole’ tra Sigma e Upea. Vince C.d’Orlando, Barcellona ‘orfana’ del play americano
Nel derby ‘amichevole’ tutto siciliano disputatosi al ‘Palalberti’ tra la Sigma Barcellona e l’Upea Capo d’Orlando, davanti a più di 1200 spettatori, sorride la squadra di coach Bernardi con una vittoria di misura per 92-86. La gara è stata orfana del play americano Marcus Walker, la società di Via Roma è stata costretta al ‘taglio’ dopo la non idoneità sportiva da parte degli specialisti cardiologi che in settimana hanno purtroppo riscontrato dei seri problemi di natura cardiaca, per Marcus non è mancato il sostegno e l’affetto dei tifosi giallorossi, che ieri sera attraverso uno striscione a firma ‘Allegra Brigata’ hanno augurato a colui che era diventato già un ‘beniamino’ tanta: “Good Luck”.
La formula di questo test amichevole prevedeva che i due team disputassero 4 tempi, ripartendo da zero nel punteggio in ogni parziale, alla fine nella somma totale dei canestri è stata la squadra paladina ad avere la meglio, soprattutto grazie ad un ottimo secondo quarto, (14-29). Mentre il primo parziale si concludeva sul 28-28, sintomo di un sostanziale equilibrio tra i due roster, anche se uno era privo di un tassello di regia molto importante, subito in evidenza Melvin Sanders e Troy Bell per i giallorossi che hanno deliziato la platea insieme agli americani ‘orlandini’ Young e George, anche loro autori di pregevoli giocate. E nel secondo quarto che si avverte di più l’assenza del play americano per Bercellona, anche se Giuri cerca di prendere le redini della costruzione e Bell da sfoggio delle sue grandi qualità, ma è Capo d’Orlando con l’ottima regia di Passera ad allungare lo scarto con Benevelli e il duo americano Battle-Young. Nella terza frazione, si vede una Sigma più tosta ed attenta in difesa: apre subito Bell, risponde Benevelli e Callahan ne mette due consecutive e poi splendida tripla di Young. E’ il momento delle ‘bombe’, ne mette una Cittadini per Barcellona ma subito non manca la risposta del talentuoso americano bianco-azzurro Young. Dopo un ottimo giro di palla, assist di Cittadini per Callahan che da sotto canestro non sbaglia, dall’altro lato rimbalzo e canestro di George e dai liberi Young fa 2/2, 11-14 a -3’40’’. Gran giocata di Troy Bell in penetrazione e subito dopo si concede in una magistrale ‘bomba’, Sanders lo imita da fuori dall’arco, il pubblico di fede giallorossa applaude davanti alle magie degli uomini di Perdichizzi. Nel finale di tempo Callahan da sotto la plancia e Battle da tre chiudono sul 23-19 il terzo parziale. Sigma che gioca meglio sia in fase di costruzione che in difesa e così convince e diverte i tifosi e gli appassionati barcellonesi, ma a divertirsi sono anche il nutrito gruppo di ‘supporters’ orlandini sparsi nei lati del ‘Palalberti’. L’ultimo periodo si apre con Callahan forte e astuto sotto canestro, per Capo d’Orlando risponde dai liberi il ‘piccoletto’ Battle 1 /2 e George fa valere la sua forza ed esperienza sotto la plancia, (2-3). Capitan Bucci mette una delle sue bombe ed ancora George sfrutta un errore in costruzione di Mocavero e si invola a canestro, (5-5). La gara si fa intensa e combattuta e si innervosisce un ‘tantino’: succede un parapiglia incredibile sul parquet, dopo un litigioso ‘testa a testa’ tra Sanders e Young, interviene addirittura il presidente Bonina, (seduto come sempre vicino alla panchina), per sedare gli animi dei giocatori così come coach Bernardi anch’egli intervenuto in questo spiacevole e infuocato momento della gara. La partita continua in un clima incandescente sul parquet e nelle tribunette ai lati dal campo dove il subbuglio non manca, quando si è giunti sul 13-11 a -3’17’’. Benevelli in azione e Battle dai liberi riportano avanti Capo d’Orlando ma impatta Bell, 15-15 a -1’40’’. Ottima tripla di Bell da posizione molto lontana rispetto alla linea dell’arco, accorcia Passera dai liberi 1 /2, arriva la bomba di Giuri, il parziale si chiude (21-16), e arrivano gli applausi del pubblico a conclusione di una gara amichevole che si è dimostrata essere in alcuni tratti molto nervosa e poco ‘amichevole’, dove entrambe le squadre ci tenevano a fare buona impressione agli occhi dei coach e dei propri tifosi. Se dovessimo eleggere un Mvp, senza dubbio la palma sarebbe tra Bell e Young, ma il primo senza dubbio è stato il miglior realizzatore della gara con 32 punti, discreta la prova di Sanders, e comunque buoni spunti da parte dei ‘big’ ed anche dai giovani e le cosiddette seconde linee per Perdichizzi. Per l’Orlandina Basket, coach Bernardi può essere sicuramente soddisfatto del buon atteggiamento dei suoi, che oltre alle performance degli americani Battle-Young-George, sono state positive anche le prove dei giovani Benevelli e Portannesse.
In casa Sigma Barcellona, la società del patron Bonina, si affidano all’esperienza e alla sagacia del coach-Gm Giovanni Perdichizzi, per trovare il giusto play americano che dovrà sostituire Marcus Walker, al momento le piste privilegiate appaiono l’ex brindisino Renfroe, l’ex Veroli Rowe, a questi nelle ultime ore si aggiungono i nomi di Tauren Green e Barrett.
Sigma Barcellona – UPEA Capo d’Orlando 86-92 (28-28/14-29 – 23-19/21-16)
Barcellona: Cittadini 10, Bell 32, Bucci 7, Callahan 14, Mocavero, Eliantonio, Giuri 9,Sanders 14, Coviello. All.: Giovanni Perdichizzi
Orlandina: Passera 9, Young 19, Vignali, George 16, Poletti 6, Benevelli 12, Portannese 11, Palermo 6, Battle 13, Pellegrino. All.: Massimo Bernardi
BasketItaly.it – Riproduzione Riservata