Verona stoppa la cavalcata di Biella. Ora si pensa solo ai play off
Si ferma a nove la striscia positiva che ha interessato l’Angelico Pallacanestro Biella in questo entusiasmante finale di stagione. Nel ruolo del sicario spietato una Tezenis Verona concentrata più che mai sull’obbiettivo di rientrare nelle prime quattro squadre del campionato per sfruttare il fattore campo in vista dei prossimi play off.
I ragazzi di Coach Corbani hanno lottato fino al 79 a 88 quando, il perentorio suono della sirena, ha messo a tacere ogni loro speranza di portare a casa la decima vittoria consecutiva davanti al loro amato pubblico. I giallo blu sono stati dei maestri nel riuscire a soffocare, per tutta la partita, anche i più piccoli tentativi dei biellesi di mettere la testa avanti, chiudendo ogni frazione di gioco in vantaggio.
Raspino e compagni sono riusciti a rispondere colpo su colpo per tutto il primo tempo, piazzando anche un parziale di 10 a 2 all’inizio del secondo quarto, con le triple di Lombardi e Voskuil.
Al rientro sul parquet, dopo un altro mini parziale rosso blu firmato Infante e Hollis, i ragazzi di Coach Ramagli hanno trovato la giusta chimica per mettere in difficoltà i loro avversari che, già oberati di falli, si sono trovati a chiudere la frazione in svantaggio di 3 lunghezze.
Nell’ultimo quarto i biellesi ripartono carichi con una tripla di Bloise e una palla rubuta del capitano che si tramuta in una bella schiacciata. Le giocate di Da Ros e Callahan tengono i veneti agganciati fino a quando sopraggiunge il quinto fallo di Hollis, riconosciuto come antisportivo, che da il via ad un lento tracollo della compagine rosso blu. Verona raggiunge per la prima volta un vantaggio di 8 lunghezze che allontana definitivamente i padroni di casa dalla vittoria finale.
I biellesi però non demordono e si concentrano sul proposito di difendere il +13 dell’andata. Una schiacciata in tap-in di Raspino ed i liberi di Voskuil, dopo l’antisportivo sanzionato a Da Ros, mettono in cassaforte un 79-88.
MVP dell’incontro Callahan con ben 23 punti al suo attivo mentre decisamente sotto tono Taylor che chiude la sua partita con zero punti e 5 falli .
Con questa vittoria i veneti si portano a quota 38 in classifica a pari punti con la stessa Biella e Capo d’Orlando.
Biella, anche grazie alla sconfitta di Torino contro Brescia, indipendentemente dal risultato della prossima giornata contro Trento, può sperare di rientrare nelle prime quattro classificate e giocare le prime due gare dei play off sostenuto dal calore del suo pubblico.
(18-20; 39-40; 62-65)
ANGELICO BIELLA: Murta n.e., Chillo 6, Raspino 9, Infante 6, Lombardi 12, Berti 6, Voskuil 23, De Vico, Hollis 12, Bloise 5. All. Corbani.
TEZENIS VERONA: Grande n.e., Smith 18, Taylor, Reati 14, Carraretto 6, Boscagin 12, Callahan 23, Salafia n.e., Gandini 6, Da Ros 9. All. Ramagli.
Autore: A. Colosio
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