UFFICIALE: Dominique Archie è il secondo straniero dell’Upea. Highlights e Intervista al ds Peppe Sindoni
L’Orlandina pesca ancora una volta in Romania: dopo l’arrivo del funambolico playmaker Derek Wright, in uscita dal Mobitelco Cluj, ecco l’ingaggio dell’ala americana Dominique Archie da Timisoara, da tempo seguito dal ds Sindoni.
Anche per lui, così come per Wright e Laquintana, un contratto pluriennale (due anni), a conferma della volontà della società di via Beppe Alfano di pensare con lungimiranza. A questo proposito, è stato intervistato in esclusiva per BasketItaly.it il ds Peppe Sindoni:
“Investiamo tempo e risorse nello scouting, monitoriamo giocatori già da novembre dell’anno scorso. Dal giorno dell’esclusione di Napoli ho iniziato a lavorare sul 2013/2014 con maggiore tranquillità. Ingaggiare giocatori da campionati meno “battuti” comporta una percentuale di rischio, e noi firmando Wright e Archie con contratti biennali vogliamo “ammortizzare” il rischio su due stagioni. In caso di esplosione di uno dei due o entrambi avremo un grande vantaggio per la stagione successiva”
D: Con quale altro straniero che ha giocato in italia, per stile di gioco ed atletismo, potremmo paragonare il nuovo acquisto Archie?
R: “Non saprei paragonare Archie a un giocatore visto in italia di recente… Può giocare indifferentemente 3 e 4 e difendere su tutti i ruoli. Ci permetterà di avere tante soluzioni: in un quintetto molto fisico ed atletico con Portannese 2 e lui 3, così come in un quintetto da corsa quando lui scalerà da 4. (un po’ come Alex Young, ndr)”
D: Wright-Portannese-Archie: metà quintetto è già pronto e questo ultimo acquisto ha confermato la scelta da parte della società di puntare su un pacchetto lunghi italiano. La ricerca di un passaportato è una priorità oppure ci sono altri obiettivi?
R: “Per quanto riguarda il passaportato, se capita bene… ma non abbiamo l’assillo di prenderlo per forza. L’anno scorso abbiamo iniziato senza, e dopo l’infortunio di Passera quello spazio libero ci ha permesso di prendere Mathis.”
D: Il mercato dell’orlandina 2013/2014 sta procedendo in maniera molto spedita a differenza di molte altre squadre che sono ancora ferme. Il roster sarà già completo entro fine luglio?
R:“Non penso. Aspetteremo la fine del mercato per completare l’organico, ma comunque non abbiamo tabelle di marcia. Sappiamo bene quali sono i nostri obiettivi, alcuni giocatori oggi sono imprendibili ma il mercato è in continua evoluzione”
Per sapere qualcosa in più sulla carriera di Dominique Archie, clicca qui per vedere gli highlights della sua ultima stagione oppure leggi di seguito il comunicato stampa della società paladina:
“L’Orlandina Basket comunica di aver sottoscritto un contratto biennale con lo statunitense Dominique Archie, nell’ultima stagione al Timisoara, in Romania.
Dopo il nuovo accordo raggiunto la scorsa settimana con Marco Portannese e gli arrivi dell’americano Derek Wright e del giovane nazionale under 18 Tommaso Laquintana, ufficializzati nei primi di luglio, la Società di via Beppe Alfano centra così il quarto colpo stagionale, assicurandosi un giocatore molto dinamico e di grande atletismo, alto due metri e in grado di ricoprire entrambi i ruoli di ala.
Nato il 19 agosto 1987 ad Augusta, in Georgia, Archie è cresciuto cestisticamente nel college del South Carolina. Nel 2009, durante l’anno da senior, la rottura del legamento crociato fa sfumare il suo sogno NBA, causandone l’esclusione dal draft. Prima del brutto infortunio, era considerato dagli addetti ai lavori come una sicura scelta al primo giro.
Nel 2010/2011, dopo essersi ripreso dall’infortunio, viene scelto dagli Austin Toros, una franchigia della NBA D-League (la lega di sviluppo della NBA) affiliata ai San Antonio Spurs. Con la maglia dei Toros, Archie gioca quindici partite, con 5.5 punti, 3.2 rimbalzi e 1.1 assist di media. L’anno seguente arriva in Europa, in seguito alla chiamata dei rumeni del Timisoara. In Romania torna a giocare con una certa continuità, disputando quaranta partite di campionato – con 13.6 punti, 7.1 rimbalzi, 1.9 assist, 1.8 recuperi, 1.1 stoppate di media e il 40.9% da tre – e nove di Lega Balcanica, con 15.1 punti, 6.9 rimbalzi, 1.7 assist e 2.1 recuperi di media. Grazie alle sue ottime prestazioni, il Timisoara approda alla finale playoff in campionato ed Eurobasket.com lo inserisce nel secondo miglior quintetto della Lega Balcanica.
Confermato nel 2012/2013, Archie è autore di un’altra brillante stagione, sia in campionato, dove fa registrare 13 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e il 35.7% da tre in 31.9 minuti di media, sia in EuroChallenge (competizione che il Timisoara disputa per merito degli ottimi risultati dell’anno precedente), con 11.8 punti, 6.7 rimbalzi, 2.2 assist, 1.7 recuperi, 1.2 stoppate e il 36.8% da tre in 30.8 minuti di media. A coronamento della sua stagione da protagonista, la nomina a MVP dell’All-Star Game rumeno, in cui si aggiudica pure la gara delle schiacciate.
Con l’approdo all’Orlandina Basket, Archie avrà adesso la possibilità di dimostrare il suo valore anche in Italia. Molto soddisfatto il DS Peppe Sindoni, che considera Dominique il giusto tassello per le idee di gioco di Gianmarco Pozzecco. “Le nuove regole del campionato, che hanno ridotto a due il numero di stranieri, ci hanno portato a valutare giocatori versatili, atletici e in grado di giocare diversi ruoli sia in attacco che in difesa. Archie rispecchia alla perfezione questo identikit – ha aggiunto il DS – e permetterà a coach Pozzecco di lavorare su diverse impostazioni tattiche. È un giocatore che seguiamo da mesi e averlo portato a Capo d’Orlando ci soddisfa in maniera particolare”.
Ufficio Stampa Orlandina Basket”