Trento vince anche l’ultima su Biella. Ora la parola ai play-off

 L’Aquila Basket Trento vince anche l’ultima partita casalinga confermandosi capolista solitaria della stagione regolare.
I più avrebbero potuto pensare ad una classica gara di fine stagione, ma il campo ha fornito un responso diverso: partita intensissima, notevole aggressività da parte di tutti gli attori in campo, schermaglie tecnico –tattiche nel duello tra i due coach, Buscaglia e Corbani, insomma due squadre che hanno onorato il basket.

Biella, senza l’infortunato Raspino, schiera a sorpresa in quintetto De Vico e soffre la veemente partenza trentina: al 5^ 14-5 dopo un tecnico alla panchina biellese. Nell’attacco successivo cade male BJ Elder, dopo una conclusione in sospensione, che lascia definitivamente il campo; Corbani ordina la zona che dà i suoi vantaggi, -3 al 9^. Biella sfrutta l’inerzia del momento, l’Aquila, rifiata in difesa e litiga con il canestro, solo un 1/2 dalla lunetta di Lechthaler in cinque minuti, prima della conclusione dalla lunga distanza di Marco Spanghero al 15, che rianima gli aquilotti, che riprendono confidenza con il canestro..
Senza storia il terzo quarto, al 24^, +10 per l’Aquila con Baldi Rossi da tre, esaltante azione di Spanghero che frutta quattro punti. I padroni di casa riescono a raggiungere il massimo vantaggio, sedici lunghezze, approfittando della soluzione del doppio play messa in atto da Buscaglia.
Ma Biella non si dà per vinta, inizia a ridurre lo svantaggio, arrivando a -8, ma sbagliando con Volskuil e Berti le triple che le avrebbero consentito di tornare in partita.

Trento ha praticamente sempre condotto, ad eccezione dei primi 5 minuti del secondo quarto, ha limitato, soprattutto con la difesa asfissiante di Forray, la pericolosità di Volskuil da tre, la pericolosità offensiva è stata equamente divisa tra i giocatori in campo, con ottime percentuali da tre di Spanghero (4/6) e Forray (3/5). Bene Baldi Rossi da due (4/6) e Pascolo, che hanno colpito anche da tre. Un discorso a parte per Brandon Triche, in campo per tutti e quaranta minuti, con percentuali di tiro non esaltanti, ma capace di catturare 5 rimbalzi, fornire 6 assists, e prendersi 7 falli.
Biella ha risentito dell’assenza di Rampino, ha avuto da Lombardi un buon impatto, ha tirato molto bene da due, forse eccedendo dalla lunga distanza, ha avuto un apporto eccezionale da Damian Hollis, anche lui in campo per tutta la partita, parimenti pericoloso sia da due che da tre, gran rimbalzista. Volskuil è mancato nelle conclusioni dalla lunga distanza (1/10), ed ha dato il suo apporto migliore nel primo quarto.

MVP dell’incontro Damian Hollis: 30 punti ( 8/11 da due, 3/7 da tre, 5/5 ai liberi) 14 rimbalzi, 2 stoppate , 40 di valutazione

Trento – Biella 80-70 (26-22; 41-36;67-51)

Trento: 18, Pascolo 15, Baldi Rossi 13, Forray 13, Fiorito, Molinaro, Santarossa , Elder1, Lechthaler 5, Spanghero 15 ;Allenatore Buscaglia
Biella: Murta, Chillo 6, Infante 4, Lombardi 8, Giacomelli, Berti 9, Voskuil 11, De Vico 2, Hollis 30, Bloise. Allenatore: Corbani.

Punti quintetto: Trento 60 ; Biella 49

Tiri da 2: Trento 19/41 46%; Biella 24/38 63%.
Tiri da 3: Trento 11/26 42%; Biella 5/27 19%.
Tiri Liberi: Trento 9/11; Biella 7/9

Rimbalzi: Trento 31 (Forray 7); Casale 29 ( Hollis 14).
Assist: Trento 14 (Triche 6) ; Casale 7 ( Chillo, Infante 2)

Massimo Fuiano