Playoff Adecco Gold – Trento sbanca il Ruffini e si riprende il fattore campo
Trento sbanca il Ruffini 82\85 dopo una partita punto a punto nei dieci minuti finali. La Manital perde lucidità negli ultimi 3 minuti di partita dove segna un solo canestro su azione, mentre dall’altra parte Spanghero punisce con la tripla frontale. Tante le occasioni avute da Torino e sprecate soprattutto per merito della difesa dei ragazzi di Buscaglia e forse per essere arrivata “scarica” nel finale (38 minuti in campo per Mancinelli e 35 per Amoroso). Si ritornerà in campo mercoledì sera per gara 5 a Trento.
Nel primo quarto Trento mette subito in chiaro che non vuole terminare la sua stagione ed i soliti noti Triche e Pascolo confezionano canestri a ripetizione (12/17), che vale la prima fuga sul 31 a 23 nonostante le tre bombe su altrettanti tentativi di Amoroso.
Triche, come ogni leader incontrastato, continua a segnare (6 punti al 13’) ma Buscaglia ha un Spanghero che a metà secondo periodo si accende e segna 8 punti personali di fila per il più 10 (35/45). Sandri però con una giocata di pura ferocia strappa la palla a Baldi Rossi e sveglia Amoroso e Mancinelli, la cui tripla fuori equilibrio vale il 44 48.
Al rientro uno Steele tambureggiante segna due bombe in fila che valgono che valgono il meno uno, a cui segue il canestro e fallo di Mancinelli che corona la rimonta (62/61). Triche però ha una classe sopraffine (29 alla fine) e piazza un parziale personale di 4 a 0: da qui sarà una lunga volata, uno spettacolo per tutti gli spettatori, con continui cambi di inerzia.
Il marziano Triche (5/10 da tre) continua a non perdonare Torino segnando in transizione dalla’arco ben supportato da Pascolo, Killer silenzioso (19 punti con 9/9 da due). Nonostante 8 punti a testa di Steele ed Amoroso (23 al 30’), il parziale è vinto dagli ospiti 22/23.
L’ultimo quarto inizia con un’altra giocata di intensità di Sandri: l’ex Syracuse però segna due canestri in penetrazione stile Nba e spaventa la Manital, ma Amoroso si carica squadra e pubblico sulle spalle segnando prima una bomba allo scadere per l’ennesimo sorpasso (80/79) e poi recuperando il pallone con l’anticipo su Pascolo.
Nel testa a testa finale prevalgono gli errori e le mani diventano tremolanti: l’unico canestro di Evangelisti da sotto per l’82 pari (0/5 dai 6.75) risponde alla bomba frontale di Baldi Rossi. In attacco Mancinelli ed Amoroso (50 punti in due), cercano la via del canestro ma non la trovano più, a differenza di Spanghero, che a 35” dalla fine non perdona e gela i 4000 tifosi.
Sull’ultima rimessa Evangelisti è stoppato al tiro, poi Torino nell’arco di pochi secondi recupera e perde il pallone: Triche a 6” dalla fine sbaglia due liberi ma a Mancinelli non riesce il miracolo.
La freddezza in volata ha fatto la differenza e così Torino che ha accarezzato la finale a cui è mancato il colpo di reni finale dovrà giocarsi gara 5 in trasferta, da sfavorita
Mvp: Brandon Triche in estate aveva tentato di trovare una squadra in Nba. Oggi la convinzione nei propri mezzi e la fiducia sono venuti fuori. 28 punti e 31 di valutazione sono solo la prova della sua partita “totale”.
Tabellini Manital Torino-Trento 82-85
Torino: Evangelist 2, Mancinelli 21, Amoroso 29, Steele 19, Bowers 2, Woichechowski 5, Sandri 4 Gergati, Mascolo, Baldasso. Coach: Pillastrini
Trento: Triche 28, Pascolo 19, Baldi Rossi 8, Elder 3, Spanghero 13, Forray 9, Fiorito 2, Santarossa, Lechthaler 3, Molinaro. Coach: Buscaglia
