Trento, parla il presidente: “Meglio di così era impossibile fare”
Il martedì successivo alla vittoria della Final Four LegaDue Eurobet è tempo di bilanci in casa Aquila Basket Trento. Un bilancio che non può che essere positivo come spiega il Presidente Luigi Longhi, a partire dallo splendido risultato ottenuto da Forray e compagni. “Meglio di così era impossibile fare anche perché abbiamo “offerto” una duplice versione della Bitumcalor: sabato sempre al comando a controllare la gara, domenica una splendida rimonta. Senza dimenticare che sono la prima e seconda forza del
campionato. Sono davvero contento e devo ringraziare tutti: giocatori, tecnici, dirigenti che hanno lavorato duro per questo avvenimento. E poi il grandissimo pubblico che ci ha seguito nei due giorni e che spero di rivedere. Ammetto che domenica sera mi sono commosso, ma da quanto ho visto non sono stato l’unico. Penso che tutti coloro i quali hanno contribuito alla manifestazione si siano sentiti al settimo cielo domenica sera. Abbiamo dimostrato di avere una squadra con ragazzi di talento ma anche di grande personalità, umiltà e abnegazione per il lavoro”.
Per l’Aquila Basket è stato un mese intenso per poter arrivare preparati a questo appuntamento che ha visto Trento al centro dell’attenzione sportiva per due giorni. “Abbiamo ricevuto tanti complimenti e questo non può che farmi piacere. Sono convinto che prove di questo genere, stimolano a fare e dare il meglio. Organizzare un avvenimento come la Coppa Italia non è facile anche perché i tempi erano strettissimi. Ecco, spero che la Lega in futuro possa assegnare la sede della Final Four con un maggiore lasso di tempo per poterla organizzare al meglio”.
La vittoria della Final Four è stato senza dubbio un evento straordinario, che il Presidente Longhi vuole condividere con colui che è stato il padre del progetto Aquila Basket. “Ci sono moltissime persone che meritano ma senza far torti a nessuno, dedico questa Coppa a Gianni Brusinelli. Senza il suo lavoro di tanti anni fa, non saremo mai arrivati a questo punto. Ogni società è frutto di quello che ha seminato. Gianni ci ha insegnato i veri valori dello sport. Ha dimostrato con i fatti che la serietà e l’impegno alla fine pagano sempre”. La Bitumcalor Trento, che con questa vittoria ha ottenuto spazi importanti su media locali e nazionali, ha ricevuto molti complimenti che ovviamente la società trentina ha apprezzato. “Mi si permetta di ringraziare il presidente della Provincia Alberto Pacher per le belle parole di stima che ci ha rivolto e la Trentino Volley nella persona del presidente Diego Mosna. All’Itas Diatec,splendido esempio per lo sport trentino, il più sincero in bocca al lupo alla vigilia dei playoff.”
Da oggi però la Bitumcalor Trento non vuole più pensare alla Final Four, ma concentrarsi sulla insidiosissima trasferta di domenica in quel di Ferentino. “Ora ci rituffiamo in campionato. Lo sport è bello perché permette di rialzarsi dopo una sconfitta ma nello stesso tempo non ti permette di dormire sugli allori. Archiviata la Final Four LegaDue Eurobet, adesso abbiamo i playoff da conquistare e non sarà facile ma non c’è dubbio che ce la metteremo tutta e il pubblico ci darà sicuramente una mano.”
L’Inno d’Italia: tante esecuzioni diverse, la stessa bellissima emozione
La due giorni della Final Four di LegaDue Eurobet va agli archivi con grande soddisfazione da parte di Aquila Basket Trento per il grande successo ottenuto da Toto Forray e compagni ma anche per la riuscita di un evento che ha davvero coinvolto la città di Trento a 360° per due giorni. Nelle gare del PalaTrento tanti sono stati gli eventi che hanno reso le tre gare e le dirette di Raisport uno spettacolo bellissimo per il foltissimo pubblico. Certamente rimarrà nel cuore di tutti i tifosi il momento dell’Inno di Mameli con cui si aprono sempre le gare della LegaDue. Nella gara d’esordio è stata la cantante Laura Novembre ad eseguire in modo encomiabile l’Inno d’Italia, seguita poi nella gara della Bitumcalor Trento da Daniele Groff e il N.A.N.O.: i due cantanti hanno regalato agli oltre 2000 tifosi presenti tantissime emozioni coinvolgendo il pubblico con un’esecuzione memorabile. Infine, nel giorno della finalissima l’Inno è stato eseguito dalla Fanfara Sezionale dell’A.N.A di Trento: anche in questo caso le emozioni hanno percorso l’intero PalaTrento dando il via in modo perfetto alla gara di finale tra Giorgio Tesi Group Pistoia e Bitumcalor Trento. Tre esibizioni diverse, realizzate da trentini D.O.C. che hanno infiammato fin dall’inizio il pubblico presente al PalaTrento!