Trapani-Biella: chi troverà la giusta chimica per vincere?
Trapani si sta assiduamente preparando alla gara interna contro Biella di domenica al Palailio, dopo due pesanti sconfitte consecutive che hanno interrotto la lunga striscia positiva collezionata. Biella, invece, è tornata alla vittoria asfaltando Imola in un match che l’ ha vista imporsi sugli emiliani di ben 35 lunghezze.
Trapani è una squadra eccellente con uno starting five di gran livello.
Il gioco viene costruito sul triangolo Robert Lowery (funambolica guardia americana soprannominata “Jamaican Robb” idolo dei tifosi granata), Kelvin Parker (esperto playmaker americano, veterano del basket europeo, che la scorsa settimana, nonostante non abbia preso parte a buona parte delle sedute di allenamento per problemi muscolari, ha messo a segno 16 punti con 7 assist e 4 rimbalzi confermandosi primo nella classifica generale delle palle recuperate e secondo in quella assist) e Andrea Renzi (dopo la scorsa stagione targata Biella, dove era stato uno dei pochi a conquistare il pubblico di casa, approda a Trapani dove diventa subito pilastro dell’area siciliana a cui il team si appoggia spesso in situazioni di difesa schierata).
Si aggiungono i validissimi Patrick Baldassarre (ala cresciuta nelle giovanili di Treviso che sta dando ottime prove sia fuori che dentro l’area pitturata con una media punti di 12.2 e rimbalzi di 7.4) e Giancarlo Ferrero (guardia-ala ex Casale).
Coach Lino Lardo punta molto sulla velocità di gestione del gioco e sul contropiede.
Biella ha riconquistato la seconda posizione in classifica ed ora, se vuole tornare ad ambire alla vetta, non deve commettere altri errori di valutazione restando concentrata e coesa.
Domenica affronterà un campo non certo facile dove il calore dei tifosi per i loro beniamini si fa sentire ben chiaro.
I rosso-blu devono poter contare sulla presenza a referto di Hollis che, dopo due partite decisamente anonime, lo scorso week end sembra tornato ai vecchi albori.
Importante risulterebbe anche ritrovare la mano e il sangue freddo di Laganà che negli ultimi due incontri non ha dato i risultati sperati perchè costretto a lungo in panca per una situazione falli precocemente preoccupante.
Un altra grande speranza risiede sul mantenere, anche in terra sicula, le ottime prestazioni di Lombardi (15 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate), Chillo (8 punti, 9 rimbalzi e 5 palle recuperate) e Berti (10 punti, 5 rimbalzi e 5 assist).
Chi si riconferma ancora una volta la roccia della formazione è Voskuil con la sua media punti di 17.2 e la sua seconda posizione nella classifica generale per canestri dalla lunga.
Lo staff biellese è al lavoro da giorni per far crescere ulteriormente questo gruppo e far acquisire ai ragazzi maggiore continuità sia offensiva che difensiva riducendo al minimo gli strafalcioni di gioventù a cui, ancora troppo spesso, cedono.
Pallacanestro Trapani:5 Andrea Renzi, 7 Lorenzo Bartoli, 8 Giorgio Costadura, 9 Robert Lowery, 11 Patrick Baldassarre, 13Stefano Bossi, 14 Nelson Rizzitiello,15 Luca Ianes, 18 Alessandro Tabbi, 20 Kelvin Parker, 21 Giancarlo Ferrero,
Angelico Pallacanestro Biella: 4 Murta, 6 Chillo, 8 Raspino, 9 Laganà, 10 Infante, 11 Lombardi, 13 Berti, 20 Voskuil, 21 De Vico, 22 Hollis. All.Corbani.
Autore: A. Colosio
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