Torino inizia a prendere forma: conclusi gli affari Fantoni, Rosselli e Giachetti

 Sono ore decisive per il mercato della Pms Torino: si stanno infatti definendo i primi acquisti, ormai noti da settimane e anche gli addii e le conferme di alcuni dei protagonisti della scorsa stagione. L’attenzione però si è spostata oltreoceano dove Renato Pasquali sta vagliando tanti nomi, due dei quali faranno parte del roster fin da Agosto.

Il trio degli ex Venezia Giachetti, Rosselli e Fantoni (lo scorso anno a Barcellona) vestirà la casacca gialloblù nella prossima stagione: i nomi circolano da tempo e per l’ufficialità “ogni giorno potrebbe essere quello giusto”.

Oltre a Mancinelli, anche Gergati potrebbe essere confermato come cambio del play e della guardia titolare, in un ruolo sostanzialmente analogo a quello dello scorso anno. Diversa invece è la posizione di Valerio Amoroso: negli scorsi giorni la società ha preso in considerazione la possibilità di transare il suo contratto, in scadenza nel 2015, ma la motivazione del giocatore e i costi dell’eventuale operazione hanno fatto desistere.

Pertanto a meno di clamorosi ripensamenti il pacchetto dei lunghi sarà tutto “made in Italy” e così i due Usa saranno rispettavamente una guardia ed un’ala piccola che completeranno il quintetto base. Accantonato il sogno Russ Smith, play tascabile ex Louisville scelto al draft e subito oggetto di una trade fra Sixers e New Orleans, dalla Summer league hanno iniziato a circolare i nomi di Nick Wiggins, ex Wichita State e Davion Berry, uscito da Weber State ed Mvp della Stagione nella propria conference e simile per certi versi a Brandon Triche. L’ex giocatore di Trento si è accasato a Roma dove giocherà insieme a Daniele Sandri, che avrà la possibilità di giocare nel massimo campionato e di disputare di nuovo l’Uleb Cup, già disputata durante il suo periodo a Treviso. Anche per il capitano Evangelisti, considerando la regola sugli under e le mosse di mercato, le possibilità di permanenza sono prossime allo zero.

Quella che Pasquali e Bechi stanno disegnando è  dunque una squadra solida ed esperta, nella quale anche gli americani saranno completi e capaci sia di difendere che di attaccare.