Torino: Il dg Trovato in partenza ma il presidente Forni rilancia. Spuntano i nomi per il nuovo coach.
Pensa già alla prossima stagione la Manital Torino, appena eliminata dopo due rimonte subite in gara 4 e 5 da Trento. La squadra era stata costruita per puntare alla promozione sebbene fosse neopromossa e comunque la promozione nel 2015 (Torino capitale europea dello Sport) fosse l’obiettivo dichiarato fin da Agosto.
Sin dal ritiro però le cose non sono andate come volute: Steele, il perno su cui Pillastrini avrebbe costruito la squadra si è infortunato al primo allenamento ed è rientrato solo alla fine del 2013, costringendo la società ad acquistare il secondo americano, l’esperto Bowers. Creare l’amalgama è stato difficile e l’eliminazione dalla Final Six, insieme ad una serie di sconfitte beffarde all’ultimo secondo ha messo in discussione anche l’allenatore. Il “Pilla” è stato vicinissimo all’esonero, ma ha poi saputo compattare la squadra nei playoff, nel quale il livello di gioco espresso è stato qualitativamente elevato, seppur non sufficiente per arrivare in finale. Forse è stato pagato a caro prezzo, oltre ai numerosi infortuni, l’aver puntato su un quintetto over 30 che ha sofferto tutta la stagione contro le squadre più atletiche e con playmaker funambolici come Triche.
Il presidente Forni, sulle colonne di Tuttosport, fa un primo bilancio e rilancia in vista della prossima stagione: ”Dobbiamo ripartire da quanto conquistato quest’anno. Il nostro successo è stato riempire il Ruffini, coinvolgere la città – oltre 4000 spettatori nei match di post season, ndr -. Il progetto deve andare avanti, impareremo dagli errori commessi. La priorità vera è allargare la compagine societaria, oltre che migliorare nel lavoro. Abbiamo bisogno di soci entusiasti perché questo non è il nostro giocattolo, è un programma importante. Abbiamo bilanci in ordine, un club trasparente. Un bacino importante e un settore giovanile che è il nostro futuro sotto ogni aspetto. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi. Incontreremo il d.g. Trovato. Ho letto delle offerte che ha ricevuto. Se non lo convinceremo a restare dovremo muoverci. Poi parleremo di area tecnica»
Allo stato attuale delle cose è difficile che Trovato resti a Torino, con Trapani pronto ad accoglierlo. La ricerca del nuovo GM può iniziare già a partire dalla settimana prossima. Una scelta fondamentale e da fare con attenzione visto che dal nuovo GM dipenderà anche la scelta del nuovo coach, visto che per Pillastrini le speranze di rimanere dopo tutte le polemiche sono prossime allo zero. I nomi sono tanti, da Giuliani al sogno Alberani, autore del “miracolo” romano. Entrambi, però, sono ben saldi nelle loro rispettive piazze ed allora ecco che salgono le quotazioni per Faraoni, in uscita dalla Virus Bologna.
Per gli allenatori i nomi in corsa sono quello di Boniciolli (già accostato a Marzo), Mazzon e gli ex Virtussini Finelli e Bechi, anche se quest’ultimo dovrebbe essere annunciato a giorni dall’Azzurro Napoli Basket. Il sogno, infine, è Crespi che avrà un mercato sicuramente importante dopo la grande stagione vissuta a Siena.
“Dobbiamo muoverci subito – dichiara Terzolo, sempre ai microfoni di Tuttosport -. Incontreremo Trovato per capire la sua volontà, anche se credo proprio di saperla. E allora dovremo sostituirlo. Nomi non ne ho, dovremo parlare. Però dobbiamo muoverci subito perché abbiamo 15 giorni per cornunicare a Pillastrini la nostra decisione. E io credo che per scegliere il cammino di un coach serva un parere tecnico. Ascolteremo il gm»