fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso Torino e Trento verso gara tre: il commento di coach Buscaglia

Torino e Trento verso gara tre: il commento di coach Buscaglia

0

 Forray (Trento) vs Mancinelli (Torino)Si torna in campo venerdì sera al Palaruffini per gara tre playoff dell’Adecco Gold tra Manital Torino e Aquila Trento, con la serie attualmente in parità sull’1 a 1.
I primi due incontri disputatisi a Trento hanno avuto sia l’andamento che l’esito completamente contrastante. In gara uno Torino ha dominato in lungo e largo, surclassando l’Aquila dopo una partenza a razzo, e facendo la differenza soprattutto nel tiro da tre ( Aquila 1/20 Torino 9/23). Gara due ha avuto uno svolgimento completamente diverso, successo locale costruito con i primi due quarti di gara di altissimo livello, continua rotazione del roster da parte di Buscaglia, che nell’occasione ha ritrovato BJ Elder, particolare di non poca rilevanza; dall’altra parte Torino ha fatto leva soprattutto su Mancinelli e Steele, ha probabilmente avuto qualcosa in meno da Amoroso, comunque autore di una discreta prova, ha certamente sofferto l’attacco trentino.
Ecco il commento, riportato dal sito della Società, di coach Maurizio Buscaglia:
” L’ottima partenza nel primo quarto di gara 2 nasce anche dagli errori commessi in gara 1, su cui i giocatori hanno ampiamente riflettuto nelle 48 ore che separavano i due incontri. Abbiamo cominciato a parlare e a preparare questo tipo di partita immediatamente dopo la fine di gara 1, per capire quali fossero stati i nostri errori, siamo stati bravi a farlo estraniandoci subito da quelle che erano state le nostre percentuali e il nostro punteggio finale: dovevamo ripartire dalla difesa, mostrando più aggressività e reattività, e soprattutto muoverci meglio in attacco. In gara 1 siamo stati troppo fermi, la fatica al tiro dipendeva molto anche da questo aspetto. Partendo da questa analisi attenta è venuta fuori un’ottima gara 2, in cui abbiamo mostrato passi avanti in ogni fondamentale e soprattutto alzato l’intensità e lo spirito agonistico: abbiamo mosso molto la palla in attacco e abbiamo tenuto alto il ritmo, gestendo bene il vantaggio accumulato nella prima parte di gara. In vista del proseguo della serie direi che complessivamente abbiamo ritrovato la nostra pallacanestro, il nostro equilibrio, adesso con la serie in perfetta parità ci aspettano due partite a Torino tutt’altro che agevoli. In un certo senso la difesa è il nostro marchio di fabbrica, uno dei motivi per cui questa stagione ci ha regalato tante soddisfazioni finora: statisticamente i nostri numeri sono rilevanti, ma ancora di più lo sono il nostro atteggiamento, la nostra intensità, l’energia che ci dà poi fiducia e tranquillità nella metà campo offensiva. Da questi aspetti non possiamo davvero prescindere. Andiamo in Piemonte per continuare a crederci, per inseguire l’obiettivo finale dovremo riuscire a giocare la nostra migliore pallacanestro possibile: abbiamo grande consapevolezza e fiducia, sappiamo quello che possiamo e dobbiamo fare. Il PalaRuffini è un campo importante, molto caldo, sarà fondamentale il nostro impatto iniziale e il nostro approccio mentale. Una cosa mi sento di dirla: siamo 1-1, questa serie sarà ancora molto lunga”.
Poi un commento finale su Elder:”In tutti questi giorni è sempre rimasto molto concentrato e determinato, la sua situazione la verifichiamo non solo giorno per giorno ma all’interno della partita addirittura quarto per quarto, ma con un giocatore così esperto e carismatico a volte basta la presenza. Sono molto contento poi che abbia ritrovato confidenza col canestro, ha segnato un paio di canestri importanti, e soprattutto si è rivelato prezioso in situazioni che non sono quelle per cui è più portato: palloni rubati, rimbalzi, difesa sulla palla”.

Massimo Fuiano

Redazione Basketitaly.it