Supercoppa Centenario – A Scafati il Derby, GeVi Napoli travolta 82-61 ed eliminata
Givova Scafati – GeVi Napoli 82-61 (20-15; 37-24; 60-47)
Neanche il tempo di gioire per la prima vittoria stagionale contro San Severo, che per la GeVi Napoli è già tempo di leccarsi le ferite: il derby di Supercoppa a Scafati, giocato solo due giorni dopo l’esordio nella competizione contro i pugliesi, va ai padroni di casa che dominano l’incontro e si impongono con un eloquente 82-61.
Troppo evidente la differenza tra le due squadre a livello di condizione fisica, dovuta ai tanti giorni di inattività degli azzurri a seguito della positività al Covid di alcuni atleti nelle scorse settimane.
A decidere l’incontro in favore dei gialloneri è stato il break di 15-0 giunto nel secondo quarto: a Napoli non bastano i 15 punti di Parks e gli 11 di Mayo, e la sconfitta costa agli azzurri l’eliminazione dalla competizione.
Sacripanti conferma lo starting five del primo incontro, con Monaldi, Marini, Parks, Lombardi e Iannuzzi, mentre Scafati parte con Marino, Musso, Sergio, Benvenuti e Thomas.
Dopo un inizio equilibrato, Scafati prova il primo allungo sul 17-10, ma Sandri e Parks ricuciono il gap: una tripla di Bianchi manda in archivio il primo quarto con i padroni di casa avanti 20-15.
Il secondo quarto vede gli azzurri pareggiare a quota 22 grazie a Mayo e Monaldi, ma è un fuoco di paglia: Scafati tiene a secco l’attacco partenopeo, e con i canestri di Marino, Thomas e Cucci piazza il parziale che si rivelerà determinante, issandosi al massimo vantaggio sul 37-22 e chiudendo il primo tempo 37-24.
La musica non cambia ad inizio ripresa: un timido tentativo di rimonta firmato da Parks e Mayo riporta gli azzurri sotto la doppia cifra di svantaggio, ma le triple di Thomas e Musso ricacciano indietro la squadra di Sacripanti, che paga le troppe palle perse; Marini sulla sirena di fine quarto trova il canestro del 60-47.
Nell’ultima frazione Napoli non ha le energie per provare la rimonta, Scafati prima gestisce e poi dilaga, prima arrivando al +18 (73-55) e poi al massimo vantaggio proprio nel finale: la sfida si chiude con un 82-61 che rispecchia a pieno l’andamento dell’incontro.
Coach Sacripanti non cerca scuse nel dopo partita: “Scafati ha vinto con merito, è stata più pronta ed organizzata di noi, che eravamo sempre un secondo in ritardo su tutte le nostre giocate: siamo stati spazzati via dal punto di vista dell’energia.
Prendiamo il buono di questa partita: dobbiamo cercare di recuperare la forma ottimale di tutti i nostri giocatori tornando a lavorare, ripulendo il nostro gioco e chiarendo un po’ di concetti e ruoli.
Passo dopo passo dobbiamo cercare di venir fuori da questo momento in cui ci manca brillantezza, ed ovviamente giocare in maniera cosi ravvicinata in questo senso non è sicuramente il massimo, ma dobbiamo essere bravi ad adattarci a questi nuovi ritmi di gioco in questa situazione particolare.”
Ultimo ed ormai inutile impegno nel Girone Arancione di Supercoppa per Napoli domenica sera, alle 18:00, contro la Benacquista Latina al Palabarbuto.
Photo Credit: Napoli Basket