Sigma Barcellona, il vice-presidente: “Abbiamo un roster di ottimo livello”
La Sigma Basket Barcellona è in ritiro soltanto da qualche giorno, ma la stagione che sta per iniziare potrebbe rappresentare una svolta per i tifosi, la società e l’intera città.
“Forse non partiamo con i favori del pronostico come in passato, ma di certo il roster a disposizione è di ottimo livello – dichiara il Vicepresidente Genovese – quest’anno abbiamo una squadra più equilibrata nei valori tecnici, i nostri dieci giocatori meriterebbero tutti un alto minutaggio”. Da sempre vicino ai colori giallorossi il dott. Genovese è uno dei fautori della campagna Sosteniamola: “il nostro obiettivo era quello di rendere più accessibile il PalAlberti. Volevamo dare la possibilità agli appassionati e ai tifosi di continuare a seguire la squadra nonostante il generale momento di crisi. Ovviamente serviva uno sforzo, e lo si è chiesto a chi aveva la possibilità di affrontarlo. Ciò che forse non si è capito è che nel prezzo dell’abbonamento della tribuna “Jordan Chillemi” sono incluse anche le partite di Coppa Italia, sostanzialmente, quindi, il prezzo è rimasto uguale. Sono comunque fiducioso nel proseguo della campagna abbonamenti”.
Il nuovo progetto della Sigma ha coinvolto anche parte dello staff della società, ora formato per lo più da barcellonesi. “La forte componente locale nello staff societario sarà un ulteriore punto di forza per noi – ritiene Genovese – perché fonte di grandi motivazioni che si aggiungeranno alle abilità professionali. Spero che la città si senta coinvolta sempre più nel progetto, non dimentichiamoci che siamo una piccola realtà e che per due anni di fila abbiamo raggiunto le semifinali di Legadue uscendo sempre con la squadra che poi ha raggiunto la massima serie”.
Nella prossima Legadue ci sarà un’altra messinese e il pensiero di molti non può che andare ai quattro derby (due nella stagione regolare e due in coppa): “personalmente la considero una partita come le altre – ammette il Vicepresidente del Barcellona – è un piacere giocare contro gli amici di Capo d’Orlando, una piazza che nel recente passato ha raggiunto notevoli risultati e merita rispetto, ma ciò che davvero conta è il piazzamento in classifica a fine stagione. Immagino, comunque, che tanti tifosi non siano totalmente d’accordo con me”.
Il Presidente Bonina è apparso, sin dal raduno, molto carico: “è il primo dei tifosi – lo conosce bene Genovese – è passionale e vulcanico e innamorato dello sport; il suo entusiasmo, comunque , dipenderà dal calore dei tifosi e dai risultati della squadra”.
Chiudiamo l’intervista al dottor Genovese con una richiesta: se dovesse dare un consiglio al Presidente cosa gli direbbe? “Premetto che il nostro Presidente – sorride – non ha certo bisogno dei miei consigli, ma se davvero fosse lui a chiedermelo, gli direi senz’altro di mantenere sempre la calma, vivere la squadra e i risultati giorno dopo giorno e, soprattutto, di andar fiero di ciò che ha costruito, senza di lui non ci sarebbe il basket a questi livelli a Barcellona.”