Siena, parte l’era Griccioli. Dopo Saccaggi occhi su Casella e uno tra Parente e Cappelletti

Giorni di febbrili novità in casa Siena. Se da una parte la preoccupazione per la minaccia della revoca dei titoli è altissima, dall’altra sta iniziando a prendere forma la Mens Sana 2016-2017. In attesa della composizione del nuovo cda, dovuto ad alcuni ritardi tecnici, che è però già operativo e dovrebbe essere a breve presentato (verosilmente presidente sarà Alfredo Barlucchi), la società biancoverde ha annunciato come noto Giulio Griccioli quale nuovo allenatore, e al tempo stesso il nuovo playmaker, Andrea Saccaggi. Due pedine fondamentali da cui riparte l’avventura del sodalizio di Viale Sclavo, che ha scelto un allenatore voglioso di riscatto, senese di nascita e formato cestisticamente proprio nella palestra biancoverde, essendo stato fino al 2010 assistente di Simone Pianigiani nella gloriosa Montepaschi Siena: “Il mio ritorno è qualcosa di importante, è un quid pluris, spero aiuti davvero tutti il fatto di aver già dato qualcosa a questa società . Siena è una realtà speciale, può tornare ad essere quella che era prima, facendosi riconoscere per l’etica di lavoro e la professionalità. Chi verrà a vederci troverà lo stesso spirito e approccio di quando qui c’erano grandissimi campioni. Credo di essere stato scelto per questo, mi porto dietro un lavoro di un certo tipo” ha raccontato in conferenza. Dovrà essere deciso ora se il vice di Griccioli sarà sempre Matteo Mecacci o l’ex Orlandina porterà un suo collaboratore di fiducia già conosciuto nell’ambiente mensanino.

Saccaggi è da considerarsi invece un colpo a sorpresa in quanto per lo spot di play i rumors davano Davide Parente davvero vicinissimo alla firma: ci sarà da capire se Saccaggi avrà i galloni del titolare o affiancherà proprio Parente, o si alternerà con un altro giovane che piace molto, ovvero Alessandro Cappelletti, già ex del settore giovanile senese. La volontà della società è quella ora di completare il pacchetto degli italiani con un’ala piccola che vada a rimpiazzare Ranuzzi – e per la quale è forte la candidatura di Andrea Casella di Omegna – e di due lunghi che affianchino un 4-5 Usa dopo le partenze di Cucci e Udom. L’idea sarebbe quella di aggiungere anche un affidabile cambio della guardia Usa, il nome piace di più al ds Marruganti è il fromboliere Nicola Mei, già cercato lo scorso anno. Maggiore minutaggio sarà dato a Bucarelli, considerato un patrimonio della società

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