Siena, la grande scommessa è Marshun Newell
Tra i due litiganti il terzo gode (forse): dopo il tentativo per Aubrey Coleman e l’accelerata per Coron Williams, un terzo obiettivo spunta con forza nella lunga caccia alla guardia della Mens Sana 1871 in quest’estate 2015: Marshun Newell, 24 anni, guardia di 1.91 nativo di Memphis e prodotto di Tennessee-Martin dove nell’ultimo anno di college ha prodotto 13 punti di media, 6.9 rimbalzi, 2.7 assist col 41% da due e il 40% da 3. Un nome a sorpresa tenuto finora sottotraccia che intriga e non poco il ds Marruganti: scartato a questo punto Coleman, le cui richieste economiche non erano alla portata della società di Viale Sclavo, il ballottaggio per la scelta finale dell’ultimo tassello in casa Mens Sana pare ora essere appannaggio di Coron Williams e del rookie Newell.
Che rispetto all’ex DeLonghi Treviso ha dei costi ancora più accessibili e caratteristiche tecniche molto interessanti: tiratore solido dall’arco, fisico ben strutturato e punti nelle mani anche in penetrazione, ma soprattutto un’ottima attitudine al rimbalzo e al gioco verticale. Ovviamente si tratterebbe di una bella scommessa in un ruolo nevralgico per le sorti bianco verde, ma va detto che il presidente Marruganti non è nuovo a scelte coraggiose e low-profile, come dimostrato ampiamente negli anni di Teramo. Le ultime indiscrezioni parlano di una firma già apposta sul contratto ma ancora niente di ufficiale è stato annunciato dalle parti di Viale Sclavo
La storia di personale di Newell è molto difficile e dolorosa e ha trovato un fortunato riscatto grazie alla passione per la pallacanestro: nato nei sobborghi di Memphis, Marshun passa gran parte dell’infanzia al Glenview Community Center coltivando il suo talento cestistico, che lo eleva a uno dei migliori prospetti dell’area cittadina di Memphis. 5 anni fa viene condannato per aggressione, incendio doloso e per aver sparato un colpo di pistola dentro la sua abitazione e sconta 11 mesi di reclusione negando fino all’ultimo tutte le accuse: il suo unico desiderio è dimostrare la sua innocenza e tornare a giocare a basket, magari nei Grizzlies, il sogno della sua vita. Ci riuscirà, in parte, entrando prima al Southwest Community College e poi al Tennessee Martin, dove si fa segnalare come uno degli elementi più professionali e di personalità dell’ateneo. Un giocatore abituato ad affrontare con coraggio e determinazione le grandi sfide della vita: la prossima, fortunatamente solo sportiva, sarà (se verrà confermato l’ingaggio) di risollevare le sorti della gloriosa Siena.
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