Siena, Crespi ed Hackett tra i soci dell’associazione “Io tifo Mens Sana” per il salvataggio societario
Coach Crespi, Daniel Hackett e la Mens Sana, una storia d’amore ancora forte ed intensa. Fatta di ricordi, legami ed emozioni, non più vivibile a causa di destini e strade ormai diverse, ma che si nutre di gesti ancora importanti, e non di semplici parole gettate al vento. I due ex simboli delle ultime grandi Montepaschi Siena hanno deciso infatti, dando il loro contributo pecuniario, di diventare soci aventi diritto di voto dell’Associazione consortile“Io Tifo Mens Sana” che da settimane sta lavorando al salvataggio della società, e che dopo essere entrata con i suoi rappresentanti nel cda mensanino, ha raggiunto un fondamentale accordo quadro con la Polisportiva Mens Sana per la necessaria ristrutturazione societaria e la ripartizione delle quote di partecipazione. Attraverso una raccolta fondi e di sottoscrizioni capillare, trasparente e che sta servendo per poter tracciare la via di un risanamento per la stagione in corso e la programmazione del futuro: una base, guidata da ex amati cestisti ed imprenditori locali, che si compone della passione comune e dell’attaccamento alla maglia e alla città di semplici tifosi e cittadini, e che spera di rimettere prima in sesto e poi in moto l’eccellenza Siena al fine di attrarre investitori che possano dare lustro ad un inestimabile patrimonio umano e sportivo, distrutto inesorabilmente dalla feroce avidità e cialtroneria di pochi elementi.
Un progetto che già ha avuto successo in altre piazze come Trento e Varese, al quale hanno aderito entusiasticamente anche due bandiere come Crespi ed Hackett (il primo è entrato già da alcune settimane, il secondo è stato annunciato nelle ultime ore dalla stesso consorzio sui propri canali social), che di certo già bruciati dal primo sconvolgente fallimento non vogliono ora che il grande basket rischi di sparire per sempre da una città come Siena; davvero una bella storia di sport e veri rapporti umani. Oltre ai loro tra i soci (ad oggi 118), l’attuale play di Rieti Davide Parente, l’anno scorso protagonista della promozione dalla Dnb dei biancoverdi: anche Janning ha partecipato con una donazione ad una raccolta fondi spontanea lanciata dai tifosi, e si pensa che presto altri ex che hanno lasciato il cuore al PalaEstra possano dare il loro contributo alla causa.
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