Scafati sempre più in crisi, coach Cavina: “Speriamo di ritrovare la chimica giusta. Proviamoci…”
Ambizioni di gloria con l’ingaggio quest’estate del giovane coach Gennaro Di Carlo, reduce da una miracolosa salvezza a Sant’Antimo, ed una squadra nuova, giovane e con l’esperienza di Massimo Bulleri a fare da collante. Erano queste le premesse di una stagione che, ad oggi, risulta essere totalmente differente con la
squadra allenata da coach Demis Cavina, subentrato a sua volta a Maurizio Bartocci, in lotta per un posto da ultima nella griglia dei PlayOff. Un record tremendo di sole tre vittorie e 10 sconfitte nel 2013.
Scafati non riesce a rialzarsi e neanche la cura Cavina (1-4 il suo score) riesce a fruttare i dividendi sperati. «Purtroppo, dopo aver giocato bene contro Jesi e Bologna – commenta coach intervistato dai colleghi de Il Mattino -, dove si erano visti segnali di crescita, siamo ripiombati in un buco nero che sembra accompagnare questa squadra da dicembre. La sterzata che mi è stata chiesta, ahimè, non è arrivata. Ma non mi arrendo».
Nonostante tutto la Givova continua a crederci e con una doppia seduta di allenamento al giorno coach Cavina precisa: «Non sono allenamenti punitivi, la speranza è di trovare quell’alchimia giusta che, in allenamento, si vede ma che, purtroppo, svanisce in campionato, perché non reputo “inalienabile” questa squadra, visto che ci sono momenti in cui riusciamo ad offrire un buon basket. Ora mancano due partite, poi affronteremo Barcellona, dobbiamo vincerle entrambe per provare ad arrivare ai playoff. Per la prima volta, non dipende solo dai nostri risultati, ma abbiamo l’obbligo di provarci».
