Scafati a Bologna per violare l’imbattibilità casalinga dei felsinei
La gara di Domenica avrà un sapore speciale per due ex bolognesi che ora vestono la maglia di Scafati: Gennaro Sorrentino e Patrick Baldassare. Il play Sorrentino ha vissuto anni importanti nella Fortitudo Bologna tra le cui fila ha militato nelle giovanili, ed ha vinto l’epica gara cinque di spareggio promozione dalla B nella stagione 2009/10 in quel di Forlì (anche se per le famose vicende societarie della Fortitudo durante la gestione Sacrati i bolognesi nell’anno seguente non poterono disputare il campionato di LegaDue), mentre il pivot Baldassare ha militato nella Biancoblu del presidente Romagnoli nella passata stagione, ed è stato uno dei giocatori più apprezzati (9,3 punti di media la passata stagione) nel marasma della scorsa stagione dal pubblico felsineo. Dal punto di vista tattico proprio a Sorrentino, in grande ascesa dopo l’ultimo turno di campionato contro Jesi con 12 punti e 7 recuperi in 31 minuti in campo, toccherà l’importante compito di dar man forte all’ottimo Keddric Mays (17,6 punti di media in campionato) contro la coppia Pecile-Cournooh. Infatti il capitano “Sunrise” Pecile, e l’ex prodotto del vivaio della Mens Sana Siena Cournooh sono stati i protagonisti con prove oltre il ventello per punti realizzati contro Trieste nell’ultima uscita. Coach Salieri, oltre a Cournooh, si gode gli alti suoi giovani Vitali e Pini, ma aspetta importanti notizie dai suoi stranieri. La guardia Ricky Harris, dopo un inizio folgorante, nelle ultime uscite sta stentando non poco nel trovare la via del canestro (2 punti in 12 minuti contro Trieste), mentre l’ala slava Drenovac a causa dei suoi problemi fisici continua ad essere un oggetto misterioso (solo due per il momento le gare disputate dalla giovane ala di Belgrado). Molto bello, infine, sarà il confronto nel pitturato tra la rivelazione Mosley per i bolognesi, ed l’esperto Ron Slay per i gialloblu scafatesi. Mosley ha dalla sua la grande verticalità ed esplosività, che lo rendono un vero spauracchio nell’area per gli avversari; mentre Slay con il suo talento e la sua capacità nel fare canestro sia vicino che lontano dal ferro è stato un vero incubo per le difese avversarie di Scafati in questo inizio di stagione.
Partita che si presenta con un pronostico in bilico: Bologna ha dalla sua la freschezza e la grande voglia di stupire dei suoi giovani ed il supporto del ritrovato suo pubblico, mentre Scafati, nonostante l’assenza del play Porta, può contare su un roster un tantino più ricco di rotazioni ed inoltre più esperto di quello bolognese.