Revoca Scudetti Siena, il 19 la Corte Federale esaminerà i reclami delle difese

Revoca degli scudetti Montepaschi Siena, la discussione del ricorso in appello è stata fissata per il 19 dicembre alle ore 10 a Roma. Il tribunale federale ha informato pochi minuti fa gli avvocati delle difese, che avevano depositato ad inizio novembre i reclami in appello contro la decisione in primo grado di revoca dei titoli conseguiti dai biancoverdi dal 2011 al 2014.

Il tribunale esaminerà i ricorsi dei cinque imputati (Minucci, Anselmi, Serpi, Lazzeroni e Menghetti), della Polisportiva Mens Sana (non ammessa in primo grado perchè presentatasi con troppo ritardo) e anche della attuale Mens Sana 1871, che fu esclusa dal dibattimento poichè non considerata contigua alla vecchia società ora in liquidazione. Viste le motivazione addotte dal tribunale alla sentenza di cancellazione dei cinque trofei senesi, c’è fiducia tra le difese nel poter ribaltare lo scioccante verdetto: si cercherà di affermare l’inesistenza della frode sportiva, in quanto i presunti reati contabili commessi dai vertici del vecchio sodalizio non sono stati volti alla falsificazione dell’iscrizione al campionato (ritenuta non valida in assenza di requisiti minimi finanziari) ma oggettiva conseguenza di altre condotte atte alla sottrazione di ricchezze e risorse alla società, che si sente quindi parte lesa. Gli avvocati punteranno il dito anche contro le modalità del dibattimento di primo grado (dalle tempistiche troppo rapide e penalizzanti per le difese), la mancanza di contraddittorio e l’eccessiva velocità con cui si è voluto istituire il processo, essendo gli imputati non più tesserati Fip e la società Montepaschi Siena ormai in liquidazione.

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