Poco gioco ma tanta tenacia e volontà: la Manital vince 84-77 con Sandri Mvp
Torino inizia il girone di ritorno con i due punti: contro Ferentino è stata necessaria una rimonta che si è concretizzata solo nel quarto quarto, firmata da Amoroso e dall’MVP Sandri.
L’84-77 è una delle poche note positive della serata, oltre alla prova d’orgoglio simboleggiata da Daniele Sandri che in 19 minuti piazza 11 punti e 6 rimbalzi oltre a tante difese importanti nei momenti clou.
La crisi che si palesava di solito nel terzo quarto questa volta colpisce i padroni di casa subito dopo la palla a due; Ferentino approfitta delle amnesie grossolane di Torino in difesa per raggiungere il massimo vantaggio sul 30-11, punteggio che fa indispettire anche il pubblico, oltre Pillastrini.
Nel secondo quarto Torino cambia atteggiamento ma è favorita nel rientro concluso al 20’ sul 44-37, da due bombe di Chessa e dalla situazione di falli disastrosa di Ferentino.
Green fino a quel momento imprendibile, è gravato da tre falli, come anche Garri: Guarino e Bucci approfittano dell’apatia dei torinesi e arrivano in fretta ad otto punti. Il 7/15 di Torino dalla lunetta chiarifica quanto siano distratti i giocatori della Manital.
Nel secondo tempo la musica cambia: Torino dall’arco ingrana grazie a Mancinelli ed Evangelisti che sfrutta anche il tecnico dato a coach Gramenzi. Guarino (16 pt) e Green (22) non mollano ma l’inerzia sembra essere cambiata grazie all’intensità data da Sandri, tarantolato in difesa e chirurgico in attacco.
Sandri continua la sua superprestazione anche nell’ultimo periodo in cui arriva il +6 di Torino con Evangelisti, concreto come al solito nei momenti “caldi”. La Manital non riesce a stoppare le guardie laziali e Guarino accorcia sul 78-76 con meno di 90 secondi da giocare.
Amoroso, di nuovo punto di riferimento dell’attacco della Manital non trema dalla lunetta come i suoi compagni Gergati e Steele e tiene a distanza gli avversari che non riescono a mettere punti a tabellone.
Ferentino manca di killer instict e a questi livelli si è puniti: Amoroso prende 14 dei 26 rimbalzi totali della Manital e permette alla sua squadra, che manda sei uomini in doppia cifra, di rimanere a soli due punti dalla capolista Trento insieme a Capo d’Orlando e Veroli.
Ma il divario in termini di qualità di gioco su ambo i lati del campo è maggiore. L’orgoglio e la voglia di vincere invece è da Serie A.
Manital Torino – FMC Ferentino 84-77 (11-30, 26-14, 25-20, 22-13)
Manital Torino: Mancinelli 12 (2/3, 1/2), Evangelisti 11 (3/5, 1/3), Chessa 6 (2/3 da tre), Sandri 11 (2/3, 2/4), Amoroso 12 (3/3, 0/2), Wojciechowski 2 (1/1), Steele 10 (3/3, 1/4), Bowers 12 (4/8, 1/1), Gergati 8 (1/4, 1/4), Baldasso Allenatore:Pillastrini
FMC Ferentino: Guarino 16 (6/6, 1/1), Bucci 15 (6/14, 0/4), Pierich 9 (0/1, 3/4), Green 22 (9/13, 0/2), Garri 6 (1/1, 0/1), Paesano, Giuri 2 (0/1), Parrillo, Mosley 7 (3/4), Duranti Allenatore:Gramenzi