Pistoia, Moretti: “Questi ragazzi sono commoventi”
Non nasconde la sua gioia Paolo Moretti, pur sapendo che la strada rimane ancora tutta in salita e che Brindisi domani avrà a disposizione un altro match-point: “Intanto abbiamo annullato il primo e siamo a gara-4 -esordisce il tecnico biancorosso- sono felice perché volevamo in tutti i modi regalare un’altra bella serata al nostro straordinario pubblico e alla Società. Devo, come sempre, ringraziare i ragazzi, che quando chiedo loro di fare un ulteriore sforzo non abbassano la testa e anzi lavorano ancora più duramente: meriterebbero davvero di arrivare a giocarsi la promozione fino in fondo! Sono commoventi per ciò che fanno e adesso mi tocca chieder loro un altro sforzo per giovedì sera”.
Difficile non essere d’accorco con Moretti: la squadra è stata ancora una volta eccezionale sia sul piano tecnico che psicologico. E’ l’ennesima partita interna decisa in volata in questi play-off, ma al coach biancorosso stasera sta bene così: “Avevamo vinto già nei tempi regolamentari, poi sul più bello siamo stati dei veri polli -ammette sorridendo Moretti- perché negli ultimi 6 secondi dei tempi regolamentari avevano l’occasione di fare fallo e invece abbiamo concesso la tripla a campo aperto, dando a Brindisi l’opportunità di rigiocarsi la partita. Poteva essere un errore fatale, ma la squadra è stata brava anche a gestire il contraccolpo psicologico di quell’episodio».
Alla fine, comunque, Pistoia ha vinto meritatamente e su questo nessuno può obiettare qualcosa: “Sì -conclude Moretti- è stata una gara dove il nostro attacco è stato straordinario, riuscendo a dimostrare che non siamo Hardy-dipendenti, anche se lui rimane un giocatore fondamentale anche quando non segna tanto, e in cui il computo delle palle perse e recuperate ha fatto la differenza: questa sera abbiamo perso soltanto 13 palloni, costringendo Brindisi a perderne molti di più rispetto alle partite precedenti. Direi che il segreto è stato questo e credo che dovrà esserlo anche giovedì”.