Orlandina, ritorno al PalaFantozzi in attesa dei playoff
Sarà un antipasto playoff, non tanto per il contenuto del piatto che, purtroppo, sappiamo già che non sarà molto ricco, ma piuttosto perchè quella di Domenica sarà l’ultima gara interna di regular season prima dei playoff, appunto, che rappresenteranno invece il vero e proprio “pasto” da assaggiare, gustare e godersi dal mese di Maggio in poi.
Orlandina-Imola, così come lo scorso anno, si gioca l’ultima giornata di campionato: nella stagione passata ci pensò Huff, con una bomba sulla sirena, a regalare l’ultimo sorriso ai tifosi di casa, portando due punti che però servirono a ben poco in termini di classifica; quest’anno, come scritto poche righe fa, questa partita avrà un sapore diverso: l’Orlandina è già proiettata verso i playoff, questi due punti serviranno per mettere la firma ufficiale sul secondo posto in attesa di notizie da Veroli-Barcellona, match al termine del quale si conoscerà l’avversaria dei paladini ai quarti di finale; Imola, già retrocessa da più di un mese, scenderà in Sicilia per onorare il campionato dopo una stagione sfortunata, travagliata e purtroppo povera di successi (una sola vittoria contro Casale alla 4a giornata).
La società emiliana dovrà quindi salutare questo campionato al quale, tra l’altro, partecipa da ben 12 stagioni: sebbene sia retrocessa ben 3 volte, l’Andrea Costa è stata sempre ripescata in estate senza mai abbandonare questa categoria, nella quale ha raggiunto i playoff soltanto in due occasioni. Già dallo scorso anno comunque, in cui si salvò per via dell’assenza di retrocessioni, Imola sembrò essere un po’ in difficoltà, chiudendo infatti in ultima posizione ma senza alcun patema d’animo per via dell’esclusione di Napoli. Nella scorsa estate ha messo su un roster interessante, con un quintetto che poteva ben figurare in questo campionato: Passera-Young-Niles-Dordei-Poletti era sicuramente uno starting five di tutto rispetto, ma la carenza di risultati, unita ad una panchina risicata, ha cominciato a sfaldare il roster già da Dicembre con i vari addii di Dordei, Passera, Young e Turel; neanche l’innesto di Esposito, che si è tolto la giacca da allenatore per tornare in campo all’età di 45 anni, ha potuto risollevare la situazione. Il disastroso girone di ritorno ha fatto rassegnare i tifosi in attesa, ormai, che questa stagione si concluda al più presto; pronti per una celere risalita, ci auguriamo, dalla Legadue Silver.
Pozzecco non ha voluto abbassare il livello di concentrazione, perché questa partita sarà utile per tornare a pieno ritmo in campo dopo la lunga pausa di pasquale, e quindi schiererà sin dal primo minuto il solito quintetto; tuttavia è lecito aspettarsi un maggior utilizzo per le seconde linee che hanno avuto poco spazio durante questa stagione.
Ruotare gli uomini, provare schemi e nuove soluzioni in vista della post-season in cui l’Upea, lo sappiamo già, non vorrà sfigurare e vorrà dire la sua.
Prima pero’ l’ultimo step contro Imola: palla a due ore 18.00 al PalaFantozzi.