Nasce Orlandina Basket Camp: sport e divertimento per ragazzi dai 7 ai 17 anni
Questo pomeriggio nella sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi, è stato presentato il primo Orlandina Basket Camp, il camp organizzato dall’Orlandina Basket per i ragazzi dai 7 ai 17 anni.
Il camp si svolgerà presso il villaggio Baia Calavà dal 29 Giugno al 5 Luglio. Rivolto principalmente ai giovani atleti del vivaio dell’Orlandina Basket, il camp sarà però aperto a tutti i bambini, i quali potranno partecipare attraverso due modalità: il Day Camp (un solo giorno di basket, piscina, mare e tanto altro) o il Full Camp (con pasti e pernottamenti compresi all’interno della struttura per tutta l’intera settimana). L’invito è quindi esteso a tutte le famiglie orlandine, del comprensorio o anche al di fuori della Sicilia che vorranno far trascorrere al proprio figlio una settimana all’insegna dello sport e del sano divertimento insieme ai campioni dell’Orlandina Basket che saranno parte integrante del camp.
Ecco di seguito il comunicato stampa diffuso dalla società, con le dichiarazioni del direttore sportivo Giuseppe Sindoni, del coach Gianmarco Pozzecco, dell’assistente David Sussi e del responsabile marketing Aurelio Coppolino:
Quando competenza e professionalità si fondono con il divertimento si concretizza l’essenza dello sport. È quanto avvenuto oggi pomeriggio nella sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi, dove è stato presentato ufficialmente il primo Orlandina Basket Camp alla presenza dei tantissimi bambini tesserati nelle giovanili biancazzurre.
«Vogliamo presentare questo nuovo progetto e cercare di coinvolgere tutto il mondo orlandino – ha aperto così l’incontro il direttore sportivo Giuseppe Sindoni – Dal Poz e i ragazzi della prima squadra ai più piccoli, è una cosa che ci preme davvero, vogliamo crescere sotto tutti i punti di vista, e un camp è l’iniziativa che può darci una spinta in più». L’idea dell’Orlandina Basket Camp è l’occasione per unire divertimento, sport e aggregazione senza perdere di vista le necessità delle famiglie. Grazie a una attenta analisi dei migliori camp siciliani ed italiani, infatti, la prima esperienza paladina punterà al top mantenendo i prezzi più bassi di tutto il panorama nazionale».
«Sono orglioso di vedere oggi qui tantissimi ragazzi e di far parte di una società lungimirante – commenta coach Gianmarco Pozzecco – non vogliamo solo fare salire di livello la prima squadra, ma coinvolgere tutto l’ambiente. Stiamo vivendo delle emozioni con la prima squadra insieme ai cittadini, è giusto che ci sia questa interazione fra paese e la squadra. Il camp – continua Poz – ci da l’opportunità di far vedere che lavoriamo per ampliare il nostro raggio d’azione. Questo è un importante punto di partenza».
A illustrare l’organizzazione del camp è l’assistant coach David Sussi: «Sarà diviso in due parti, il Day Camp che avrà durata giornaliera, con divertimenti, video e tutto ciò che accompagna la parte basket, poi il Full Camp per chi sceglierà di vivere a pieno l’esperienza camp e pernottare nella struttura. Noi ci rivolgiamo a tutti, dai 7 ai 17 anni, coloro i quali vogliono giocare con il Poz e tutti i campioni dell’Upea per una settimana intera, ma anche a tutti gli altri siciliani, e non, che vogliono conoscere il nostro mondo e imparare qualcosa di tecnico. Sarà un’esperienza diversa rispetto a tutti gli altri camp – conclude Sussi – con basket, piscina, mare, animazione, e la possibilità di giocare con la squadra».
Il direttore comunicazione e marketing Aurelio Coppolino ha poi descritto la location della camp: «Dopo varie offerte, è stato scelto il villaggio Baia Calavà, luogo al centro di una baia del Mar Tirreno di fronte alle Isole Eolie e immersa nella vegetazione mediterranea con un km di spiaggia privata ed un mare cristallino. Una struttura ampia e variegata con punti svago come l’anfiteatro e altre prettamente sportive come tre campi polifunzionali da utilizzare per il basket e due piscine. L’esperienza della famiglia Cardaci – conclude Coppolino – opera nel settore da più anni con esperienze pregresse specifiche con strutture importanti quali anche il CONI».