Mission impossible nr.8: Trieste riabbraccia il “suo” Thomas
Con la trasferta in Sicilia, saranno 8 le partite giocate dall’Acegas senza l’apporto degli stranieri.
Ma stavolta uno, Thomas, sara’ in campo; con il non trascurabile dettaglio, che scendera’ si’ in campo, ma con gli avversari, contro i suoi ex compagni che lo rimpiangono al pari degli allenatori e dei tifosi triestini.
Immaginiamo baci e abbracci prima della partita ma immaginiamo pure che, non appena la palla a 2 sara’ alzata, i sentimentalismi verranno banditi .
Tanto piu’ che Trieste arriva a questo scontro con sul groppone l’amara sconfitta casalinga contro Bologna;battuta d’arresto che e’ stata mal digerita dall’ambiente triestino che si e’ lamentato,nemmeno troppo velatamente, per un arbitraggio chirurgicamente sfavorevole che avrebbe precluso ogni via alla vittoria dei giovani triestini.E siccome non sarebbe la prima volta che cio’ succede, sembra che la societa’ si sia fatta sentire anche nelle sedi opportune.
Qualcuno, birichino, ha avuto modo anche di criticare la prestazione degli uomini di Dalmasson ma sono
osservazioni che sembrano pero’ un po’ forzate; ci venga perdonato il paragone, ma sarebbe come prendersela con la cavalleria polacca che ha perso contro i panzer tedeschi.
La verita’ e’ che la squadra,intesa come staff tecnico e giocatori, sta onorando alla grande il campionato,facendo sudare le proverbiali 7 camice a chi crede ad una vittoria contro i triestini come ad una formalita’.
Puntualizzato che gli imprenditori interessati all’acquisto della societa’,pesanti sembra trapelare dagli ambienti bene informati,non hanno ancora un nome e cognome, che le sofferenze economiche continuano, Trieste viaggia verso la Sicilia consapevole che l’attende una partita quasi proibitiva.
I siciliani sono reduci dalla vittoria casalinga contro Veroli, sono al secondo posto assieme a Casale e hanno l’occasione di ripinguare la propria classifica mantenendo la posizione.Gli stop marzolini contro Imola e la stessa Casale hanno complicato in maniera quasi irrimediabile la rincorsa al primato che sembra saldamente in mano a Pistoia, ma la corsa al secondo posto e’ ancora viva,tenendo in considerazione che Casale deve ancora ususfrire del riposo “napoletano”.
Il cammino buono, ma forse al di sotto di certe aspettative, ha convinto dirigenza e staff tecnico ad avvalersi di qualche cambio in corsa.Tagliati Bell e Sanders, sono arrivati Thomas e Hardy, 2 nomi molto pesanti per la categoria.Ma nonostante la presenza di questi 2 signori brucia retine, la distrbuzioni dei punti non sembre risentirne, Hardy in queste poche partite ha messo a segno 17 punti di media,Thomas sulla dozzina,come Green e Callahan,un po’ meno della decina sono i punti messi a referto mediamente da Cittadini, 7 quelli di Bucci,sulla mezza dozzina quelli delle seconde linee Mocavero e Giuri
In apparenza la Sigma non avrebbe nulla da temere: tira meglio di Trieste, dispone di una pacchetto lunghi sufficientemente solido, spreca pochi palloni e dalla lunetta e’ la squadra che sbaglia meno. Solo di un aspetto i siciliani di Perdichizzi dovrebbero preoccuparsi: del cuore e della grinta dei giovani di Dalmasson.
Partita dal pronostico pressoche’ chiuso,anche se, curiosamente, l’agenzia di scommesse “ufficiale” della lega 2, ha deciso,proprio per questa partita,di riquotare tutte le esibizioni dei biancorossi giuliani,sospese dopo la rinuncia ai propri stranieri.
Arbitreranno i sig. Andrea Masi, Dario Morelli , Marco Rudellat, palla alzata alle ore 20.30 al palAlberti.
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