LegaDue – Barcellona, l’assessore fa luce sulla questione PalAlberti

Grande protagonista del campionato di Legadue fino a questo momento, la Sigma Barcellona non perde di vista l’obiettivo fondamentale della sua stagione: la promozione in Serie A.

Lo merita il presidente Immacolato Bonina per i numerosi sforzi economici profusi e lo merita l’intera città di Barcellona Pozzo di Gotto sempre vicina alle sorti della sua squadra. Con l’eventuale promozione in Serie A sorgerebbe il problema di ampliare la capienza dagli attuali 2.975 ai 3.500 posti pervisti per il massimo campionato nazionale. Il

presidente siciliano non vuole saperne di giocare lontano dalla sua terra e spera che le istituzioni locali non abbandonino il progetto PalAlberti e che permettano alla squadra di poter usufruire fin da subito del proprio impianto nel caso in cui…

Questa mattina l’assessore David Bongiovanni è intervenuto ai microfoni dei colleghi di Antenna del Mediterraneo per fare luce sulla questione, ecco le dichiarazioni raccolte dalla redazione di BasketItaly.it: “Manteniamo la stessa posizione di quest’estate. Siamo ovviamente favorevoli all’ampliamento e pensiamo che sia una cosa indispensabile per permettere alla squadra di fare un campionato ad altissimi livelli. Si tratta però, di una scelta fondamentale che deve essere ponderata con attenzione perché l’impegno questa amministrazione prenderà a carico andrà ad incidere negativamente sul saldo che poi determinerà il calcolo per lo sforamento del patto di stabilità. Ciò significa che delle spese in conto capitale previste ne faremo solo una parte e il fatto che abbiamo deciso di ampliare il PalAlberti è un chiaro segnale di quanto teniamo a questo progetto”.

Le parole dell’assessore inducono al più classico degli interrogativi: Ma? “Ma preferiremmo accorpare questo intervento di ampliamento ad un altro progetto intento a ripristinare il vecchio uso polivalente del PalAlberti. Se abbiamo perso qualche settimana è per capire se questi due progetti potranno essere realizzati contemporaneamente oppure se dovremo riparlarne – riferendosi alla polivalenza dell’impianto, ndr – una volta completato l’ampliamento”.

L’assessore conclude il suo intervento dando delucidazioni sul dove saranno ricavati i posti per l’ampliamento e sui tempi di consegna: “Premesso che non sono un tecnico, ho visto il progetto e dalla rappresentazione grafica mi pare di capire che sarà realizzato un ulteriore anello nella parte alta al quale si aggiungeranno posti nella parte bassa . Sulla consegna posso dire che faremo tutto il possibile per rispettare la consegna fissata in settembre, speriamo solo che non nascano intoppi tali da determinare ritardi”

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