La sala stampa di gara 2 Biella-Torino: la terna arbitrale ancora al centro del mirino

 Nonostante la decisione condivisa da entrambi i Coach di non avanzare commenti sulla prestazione arbitrale dell’incontro, un po’ di amarezza si evince nelle parole dei protagonisti di questa serata tanto che il general menager biellese Fioretti, alla fine della sala stampa, ha ritenuto doveroso rilasciare una dichiarazione in merito :

“Volevo fare i complimenti a Torino che ha fatto una grande partita, dimostrando il valore dei suoi giocatori che negli ultimi anni hanno giocato in larga parte in serie A. Noi siamo orgogliosi della nostra squadra, abbiamo disputato una eccellente gara ma condizionata dai falli sin da subito che hanno vincolato le nostre rotazioni. Come coach Pillastrini ha detto dopo gara 1, credo che ci sia stato un metro arbitrale di un certo tipo sui giocatori con la palla e su quelli senza palla non sempre identico. Noi non siamo stati in grado di adeguarci, mentre Torino lo ha fatto certamente meglio di noi.
Non ho solo compreso la necessità durante l’intervallo di intrattenere un colloquio con gli arbitri da parte dell’allenatore di Torino, a cui è corso a sentire anche il nostro allenatore come obbligatorio da regolamento, in cui si è parlato del perché venissero fischiati falli in favore di Voskuil, domandando loro quale fosse il motivo tecnico per fischiargli diversi falli a suo favore, così come richiedere diverse interpretazioni sulle situazioni di blocchi e di gioco senza palla. Noi con tutti i nostri anni in serie A cose come questa non le avevamo mai viste, come non avevo mai visto fischiare un tecnico ad un allenatore che dopo un’azione spettacolare corre a dare un “cinque” a Laganà, un giocatore gravemente infortunato che avrebbe meritato di essere in campo. Ora abbiamo visto nuovi episodi e ne faremo tesoro, perché non si smette mai di crescere ed imparare.A Torino dovremo disputare probabilmente la miglior partita dell’anno. Andiamo incontro a due gare difficilissime a Torino, campo quasi proibitivo ma nel quale credo potremo essere comunque competitivi”

Anche Coach Corbani, sebbene le premesse di non menzionare l’arbitraggio, alla domanda sul fallo tecnico subito per esultanza, così risponde: Su questo mi permetto di dire che con noi gioca Lombardi che è un atleta di interesse nazionale, ha fatto due cose straordinarie nel giro di dieci secondi e mentre il gioco andava dall’altra parte sono corso a dare un cinque ad un altro ragazzo, ugualmente un prospetto di interesse nazionale, che non poteva essere della partita in quanto gravemente infortunato. Per questo motivo sono stato sanzionato da un tecnico, spero sia tutto documentato nel video della partita”

Commenta poi così il match disputato: “Torino ha espresso la qualità dei suoi singoli giocatori, giocatori con esperienza ad altissimo livello, e, ci tengo a sottolinearlo, ancora giovani e certo non a fine carriera. Hanno dato vita a canestri incredibili, esprimendo grandi capacità anche a livello difensivo. Noi abbiamo combattuto, siamo stati in partita, mantenendo positività anche nei momenti più duri. Dobbiamo mantenere la testa alta sempre, questa squadra ha un grande cuore e questo palazzetto ci ha spinto in ogni momento, nonostante fosse evidente la difficoltà della partita di stasera. Ora ci attendono due partite a Torino che giocheremo con la voglia di vincere e riportare la serie a nostro favore”.

Coach Pillastrini, reduce da una straordinaria vittoria, parla della prestazione magistrale dei suoi in questi termini: “ Bella partita, giocata con grande attenzione, ma nei play-off la prossima parte sempre da 0-0. Certo aver vinto oggi ed essere andati sull’1-1 ci aiuta tantissimo ma non mi illudo perchè Biella, nel primo tempo, è riuscita a dimostrare di poter restare in partita nonostante la grande difesa di Mancinelli e Bowers su Voskuil ed Hollis sfruttando i canestri di tutti. Ora dobbiamo pensare subito alla prossima partita. E’ stata indubbiamente un successo di energia dove anche l’esperienza dei nostri giocatori da avuto il suo peso ma Biella ha sicuramente dimostrato di essere in grado di resistere come una squadra di grande talento. Speriamo che qualcuno degli infortunati resusciti. Mi auguro i recuperi di Wojchekovski e Gergati anche se Baldasso ha dimostrato di poter stare in campo e di questo ero sicuro. Sappiamo comunque che sarà durissima contro una squadra che ha mille risorse e sette vite”.

Tocca poi a Luca Infante, leader spirituale della formazione biellese:

“I play-off sono così. Forse questa sera ci è mancata un po’ di energia. Loro sono molto forti, ad inizio stagione erano fra le squadre più quotate a vincere il campionato. Per noi essere qui è già un successo, mentre quattro quinti del quintetto di Torino hanno disputato gli ultimi dieci anni di serie A. Certo è che ora che abbiamo raggiunto questi play off, scendiamo in campo con una gran voglia di giocare per vincere. Questo non toglie nulla ai meriti dei nostri avversari, che oggi hanno giocato una grande partita. La serie è comunque aperta, come ho detto questi sono i play-off, un vero e proprio campionato a parte. Adesso dobbiamo essere bravi a trovare altre soluzioni ed a non affidarci unicamente ai nostri due americani”.

Autore: A. Colosio

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