fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso La Reale Mutua spicca il volo: 86-72 su Agrigento e messaggio chiaro mandato alle contenders

La Reale Mutua spicca il volo: 86-72 su Agrigento e messaggio chiaro mandato alle contenders

0
Mirza Alibegovic (Reale Mutua Basket Torino) during the SERIE A2 LNP 2019 basketball match between REALE MUTUABASKET TORINO VS BLU BASKET TREVIGLIO at PalaRuffini on 21th October, 2019 in Turin, Italy.

Big match andato in scena al Pala Gianni Asti fra Torino ed Agrigento, riedizione della finale del 2015 che aveva permesso alla squadra piemontese di tornare in Serie A dopo un’assenza di più di vent’anni. Quest’oggi il risultato finale è incommensurabilmente meno significativo, ma il successo per 86-72 dei ragazzi di Cavina equivale a mandare un messaggio forte e chiaro alle contendenti per la promozione.

Per i siciliani, in un ottimo momento di forma, l’assenza di James è stata un macigno che ha pesato molto sul risultato finale; non è bastato mettere in mostra un gioco corale per poter fermare la corsa della Reale Mutua, che inanella il sesto successo consecutivo.

Ad incidere maggiormente sul risultato è stato il netto divario a rimbalzo (44-30) che ha consentito alla Reale Mutua di controllare il ritmo, eccezion fatta per l’avvio del match nel quale Agrigento grazie ai canestri di Pepe si è spinta fino al +9 (13-4).

Dopo aver messo sui binari dell’equilibrio la contesa con un ispirato Alibegovic, il secondo quarto è stato rapidissimo grazie al ritmo tambureggiante adottato dalle due squadre che hanno messo in mostra un gioco corale ed armonioso, a tutto vantaggio dello spettacolo per i tifosi, accorsi al Pala Gianni Asti più numerosi del solito.

Dopo oltre 15′ di sostanziale parità, l’equilibrio si è spezzato però proprio sul fine del secondo quarto con i canestri di Diop (9 punti solo nella seconda frazione), che ha battagliato e vinto il duello con l’espertissimo Easley (47-41).

Nel primo quarto invece c’era stato un duello chiuso senza vincitori né vinti fra Alibegovic e Pepe che dopo i 22 punti dell’andata, al 10′ ne aveva già segnati 9 (e 17 già al 20′) ed è stato il go to guy degli ospiti, chiudendo a quota 28 punti.

Il parziale a cavallo fra secondo e terzo periodo si è allargato ancor di più con la Reale Mutua che è arrivata al +13 (56-43), anzi +16 con il canestro e fallo di Cappelletti in transizione.

Veronesi dall’arco ha chiuso il parziale (59-43) e poi è arrivato il quarto fallo di Pinkins, tenuto in campo da Cavina nonostante il precoce terzo fallo attribuitogli. Agrigento è tutt’altro che arrendevole e ne approfitta con il gioco da 4 punti di Veronesi tornando a -8, complice un momento in cui la Reale Mutua ha abbassato l’intensità difensiva.

Nonostante abbia avuto più volte la possibilità di piazzare il controbreak e giocarsi il successo in volata, Agrigento non si è riavvicinata perché Torino ha acquisito anche la capacità di controllare l’avversario e  di alzare i giri del motore nel momento di difficoltà.

La dimostrazione di questa capacità si è avuta quando l’ennesimo canestro di Pepe aveva riportato al 37′ Agrigento sotto la doppia cifra di vantaggio, a cui ha risposto immediatamente Marks dall’angolo. E’ stato proprio lui a mettere il sigillo sui due punti che, peraltro, certificano la fuga della capoclassifica complice la vittoria nello scontro diretto e il tonfo casalingo di Casale Monferrato.

MVP Basketitaly.it Diop: ha vinto il duello ad alta quota con Easley, confermandosi un totem difensivo ed offensivo per la Reale Mutua. Da quando è tornato dall’infortunio, Torino ha cambiato decisamente passo, e non è affatto un caso.

Torino-Agrigento 86-72 (24-23; 47-41; 69-61)

Torino: Alibegovic 15, Marks 18, Cappelletti 13, Cassar, Campani 2, Pinkins 16, Toscano 8, Castellino ne, Jakimovski ne, Reggiani ne, Diop 11, Bushati 3. All:Cavina

Agrigento:Rotondo 1, Cuffaro, De Nicolao ne, Veronesi 12, Chiarastella 3, Ambrosin 13, James ne, Moretti 2, Pepe 28, Easley 13. All:Cagnardi