La Givova Napoli attende Veroli al PalaBarbuto. Obiettivo numero uno: vietato distrarsi!

“La squadra ha dato segnali di una minima parte dei miglioramenti che ancora dobbiamo fare. La gara contro Forlì conta il giusto, è importante per capire le conferme e gli errori commessi su cui vogliamo ancora lavorare per rimetterci in carreggiata e aggiustare la classifica. Non mi sono fustigato per la prima sconfitta, non mi accontento minimamente di questa vittoria”.

Parole chiare quelle pronunciate immediatamente dopo la larga vittoria di mercoledì sera da coach Calvani, che non lasciano dubbi sull’approccio che la Givova dovrà tenere nella prossima sfida contro Veroli. I frusinati arrivano al PalaBarbuto ancora all’asciutto di vittorie, destino forse pronosticabile dopo la travagliata estate vissuta con l’’incertezza dell’iscrizione. La partnership con la Stella Azzurra ha salvato la partecipazione all’A2 Gold, ma ora Veroli si trova ad affrontare un campionato con un roster, di fatto, interamente composto da giovani attualmente ancora troppo acerbi per la categoria. Tutte le responsabilità, in sostanza, passano attraverso il trio Legion, Shaw, Wojciechowski, costretto a fare gli straordinari per scalare quella vetta che porta il nome di salvezza. Legion, in assoluto, è il faro della compagine di coach D’Arcangeli: esterno dalle notevoli capacità atletiche, viaggia a 20 di media in queste prime tre partite dopo aver incantato in DNA Silver lo scorso campionato, con 23,3 punti e 9,6 rimbalzi. Per Napoli, quindi, si prospetta un match che per certi versi potrebbe ricalcare quello di mercoledì sera contro Forlì. La Fulgor era scesa

sul parquet partenopeo a ranghi ridotti causa infortunio di Becirovic, mancato tesseramento di Antonutti e appena sette giocatori nelle rotazioni; il medesimo copione potrebbe andare in scena domenica alle 18, con gli azzurri che potranno far valere oltre al tasso tecnico superiore, un roster infinitamente più lungo rispetto agli ospiti. I pronostici dunque pendono decisamente a favore della Givova ma nessuno sottovaluta i prossimi avversari. “Mercoledì abbiamo fatto un’ottima partita – ha dichiarato Matteo Malaventura ai microfoni di Radio Marte – ci siamo riscattati e ora ci stiamo preparando alla sfida di domenica. Siamo una squadra nuova e abbiamo bisogno di lavorare per mettere a posto tutti i meccanismi Con Veroli sarà comunque difficile, sono una squadra giovane ma hanno talento”. Nel frattempo cresce l’entusiasmo attorno agli azzurri favorito anche dal ripetersi dell’iniziativa di un biglietto unico al costo di € 5,00 valido per le Curve e le Tribune e di un biglietto omaggio agli abbonati. “Abbiamo visto che il pubblico ci sta seguendo, speriamo che ciò avvenga sempre di più in modo che il PalaBarbuto diventi un palazzetto difficile da espugnare. È complicato giudicare le squadre in questo momento – conclude il capitano – siamo solo all’inizio, per valutare i veri valori dobbiamo aspettare un paio di mesi”.