Adecco Final6: L’Aquila Trento soffre con Ferrara ma vola in finale
L’Aquila Trento con grandissima fatica riesce a sbarazzarsi solo negli ultimi secondi di una combattiva e tenace Ferrara e contenderà a Biella la conquista dell’Adecco Cup 2014.
I trentini partono di slancio (9-2) al 3^, ma il punteggio subito torna in parità, con gli aquilotti che si mostrano abbastanza fallosi e un po’ lenti in attacco.
Tra i ferraresi sta emergendo soprattutto Benfatto, mano molto calda. All’8 un episodio da segnalare, quando Triche perde una lente a contatto, Mays ruba palla e realizza in contropiede: sportivamente Ferrara concede la schiacciata a Lechtahler. Buscaglia alza la difesa , vuole stancare Ferrara che ha nelle gambe la sfida con Torino, ma ottiene il risultato opposto: gli uomini di Furlani riescono al 13^ ad ottenere il primo vantaggio con Benfatto, poi equilibrio sino al 20′ quando Pascolo mette la bomba del +4. Sono due i giocatori che stanno incidendo sull’incontro, e lo faranno sino alla fine: da una parte Davide Pascolo coadiuvato da un discreto Forray, dall’altra Benfatto affiancato da capitan Ferri. Entrambe le squadre tirano discretamente da due, ma male da tre. Gli americani stanno decisamente latitando.
Dopo l’intervallo lungo minibreak di Trento (7-0), a cui ribatte con il primo canestro Jennings. Al 29^ l’Aquila al massimo vantaggio sul 45-36, sembra scappare, Ferrara vacilla ma riesce a rientrare chiudendo il quarto a -3.
Il vantaggio dell’Aquila continua da oscillare tra i 3 ed i 4 punti, poi nuovo mini break prodotto da Pascolo (64-58), ma l’Aquila dimentica il canestro e Ferrara realizza solo dalla lunetta. A 49 secondi dal termine Elder realizza il +2, poi due liberi di Spanghero a cui risponde Amici da tre. Lotteria dalla lunetta: Elder fa 3/4, Mays 1/2, sbagliando l’ultimo disperato tentativo da 3.
L’Aquila ha faticato molto in attacco, ad eccezione di Pascolo, MVP dell’incontro, ancora una volta il miglior tra i suoi. Penalizzata dai molti falli, non è riuscita a far della difesa la propria arma vincente. Elder si è caricato sulle spalle la squadra nell’ultimo minuto, per il resto è stato limitato da un buon Amici, molto propositivo anche in attacco. Scarso l’apporto degli altri tre americani dai quali ci si aspettava molto di più. Per Ferrara, a cui è mancato poco per bissare il successo su Torino, gran partita di capitan Ferri e di Benfatto, che è risultato immarcabile per alcuni tratti dell’incontro.
Trento – Ferrara 71-68 (18-15,18-17, 16-15, 19-20 )
Trento: Triche 4, Bailoni , Pascolo 25, Baldi Rossi 7, Forray 8, Fiorito, Molinaro , Elder 16, Lechthaler 6 Spanghero 5 . Allenatore Buscaglia
Ferrara: Bottioni 6 , Spizzichini 2, Amici 10 ,Ferri 15 , Benfatto 21 , Andreaus 2, Pipitone 2, Jennings 5, Ghirelli , Mays5 Allenatore. Furlani
Note: Tiri da 2p: Trento 19/35; Ferrara 20/33. Tiri da 3p: Trento 6/24; Ferrara 2/17. Tiri Liberi: Trento 15/21; Ferrara 22/29. Rimbalzi: Trento 30 ( Pascolo 14); Ferrara 31 (Jennings 9).
Massimo Fuiano