L’Aquila Trento la spunta senza brillare su una volenterosa Imola
L’Aquila vince 97 a 79 al termine di una partita in bilico sino a tre quarti di gara, costellata da parecchi errori e decisa dalla determinazione messa in mostra dai padroni di casa nella fase iniziale delle ultime due frazioni di gioco.
Non la solita Aquila, sicuramente meno brillante del solito, ma in grado di conquistare i due punti necessari per mantenere la vetta della classifica.
Si parte al rallentatore con Imola che si affaccia in avanti al 4° (8-6), buoni spunti di Triche da una parte e Niles dall’altra. Equilibrio generale rotto da una conclusione di Elder che dà il primo mini vantaggio ai padroni di casa all’8° (24-20).
Secondo quarto con Spanghero che spinge i suoi sino al +7, contrastato dal solito Niles dalla parte opposta, ma improvvisamente Imola, con due triple di Young e Iannone, si porta in vantaggio (37-35). Per Trento attacchi affrettati, troppe palle perse, ci pensa il solito Elder con una conclusione dalla lunga per un nuovo vantaggio, subito vanificato da un fallo di Molinaro che consente ad Young di andare in lunetta (3 su 3) e di portare gli ospiti sul +2.
A metà gara Aquila senza intensità, soprattutto in difesa, sembra deconcentrata, sta subendo il ritmo di Imola. Partita un pò saporifera, anche il pubblico sembra sortirne gli effetti. Bene Imola sospinta da Niles e da Poletti molto attivo sotto canestro.
Dopo l’intervallo lungo le cose sembrano cambiare: l’Aquila in quattro minuti piazza un parziale di 17-0, grande intensità difensiva, nessun errore in attacco ( 4/4 da due e 3/3 dai 6,75), raggiunge il massimo vantaggio (63-50) al 25°, poi si spegne la lampadina e questa volta tocca ad Imola piazzare un 9-0 che riapre la contesa e consente agli emiliani di chiudere il terzo quarto sotto di sei punti grazie ad un canestro di Bianconi dalla lunga distanza.
Inizio ultimo quarto in fotocopia del precedente: 16-0 il parziale trentino propiziato da palla rubata da parte di Forray prima e Lechthaler dopo, che conclude in shot dunk. Imola è schiacciata e riesce a realizzare i primi due punti con Mancin solamente al 35. Non c’è più partita ed è da segnalare il primo punto realizzato in campionato dal giovane bianconero Bailoni.
Tra i padroni di casa ottimo Triche (23 punti con 4/4 dalla lunga distanza e soprattutto 7 assists, ma anche difesa), “solito” apporto da parte di Elder (7/11 da due) e Pascolo, mentre Lechthaler questa sera si è visto anche in fase realizzativa.
Imola ha disputato il suo onesto incontro, sino al terzo quarto è riuscita a stare in partita, poi un po’ la stanchezza, sicuramente la forza degli avversari, e la squadra di Vecchi ha dovuto deporre le armi. In evidenza nella prima parte dell’incontro Poletti e Nilis, mentre Young è venuto fuori alla distanza, ma a partita conclusa. Più che discreto l’esordio di Bianconi, prelevato in settimana da Bologna.
Trento – Imola 97-79 (24-20, 20-26, 26-18, 27-15 )
Trento: Triche 23, Bailoni 1, Pascolo 17, Baldi Rossi 9, Forray 9, Fiorito, Molinaro 3, Elder 20, Lechthaler 7, Spanghero 8 . Allenatore Buscaglia
Imola: Maccaferri, Young 24, Gorrieri Poletti 13, Martini, Ciampone, Niles 21, Mancin 6, Bianconi 9, Iannone 6. Allenatore: Vecchi
Arbitri: Attard di Priolo Gargallo, Scuderi di Maserada sul Piave, Salustri di Roma..
Note: Tiri da 2p: Trento 29/; Imola 23/52. Tiri da 3p: Trento 10/23; Imola 7/16. Tiri Liberi: Trento 9/13; Imola 12/13. Rimbalzi: Trento 29 ( Lechthaler 7 ); Imola 32 (Niles, Mancin e Iannone 6).
Massimo Fuiano
