Intervista. Post-gara amichevole Sigma-Upea. A ‘tu per tu’ con il coach-Gm Giovanni Perdichizzi
Coach Perdichizzi, soddisfatto della gara di stasera, dopo due settimane di lavoro arrivano i primi segnali positivi da parte dei ‘big’ ed anche dei meno big.
Diciamo di si, anche se per le condizioni in cui siamo, considerando anche gli acciacchi riscontrati da Bucci e Callahan negli ultimi giorni, ed in più la tegola dell’assenza di Walker con cui ci eravamo abituato a giocare, tutto ciò ci ha snaturato e questo in campo si è visto, senza un play maker abbiamo un po’ sofferto. Comunque è stato un buon allenamento e la considero una prova molto produttiva per il cammino che dobbiamo fare.
Giuri ha sostituito egregiamente nel ruolo di play l’assenza ‘forzata’ di Walker, si fanno diversi nomi per il play americano, su tutti Renfroe e Taurean Green (ufficializzato oggi l’ingaggio di quest’ultimo), ci può dire qualcosa in più a riguardo..
Stiamo parlando e siamo aperti su tanti fronti. Alex Renfroe è un grande play che volevo a Brindisi già due anni fa, l’anno scorso ha vinto il campionato con l’Enel Brindisi giocando da protagonista, ed ha contribuito – a mio avviso – anche più di Gibson alla vittoria finale, un giocatore importante ma come lui ce ne sono tanti altri che magari a luglio o ad agosto erano impensabili che potessero scegliere una società di A2, adesso lavorandoci probabilmente si può aprire qualche spiraglio.
La pista Renfroe sembra la più favorevole al momento, anche se non si escludono altri obiettivi nel ruolo di ‘play titolare’.
Assolutamente no, c’è ne sono tante: come ad esempio Barrett o Mcquen posssono essere giocatori importanti. Ripeto in piena estate questi tipi di play erano inavvicinabili in quanto non interessati alla Legadue, adesso può succedere di tutto rendendosi più alla portata. Stiamo lavorando e credo che siamo nella dirittura d’arrivo per avere il sostituto di Walker, che sia un play d’impatto come lui così come ha dimostrato alla prima uscita, giocando una pallacanestro con le caratteristiche ideali per il nostro roster.
Le caratteristiche di Walker erano perfette per il tipo di roster che lei ha cercato di allestire, adesso si dovrà trovare un play con quelle stesse attitudini.
Tutti quelli che noi abbiamo menzionato fino ad ora sono giocatori con caratteristiche simili, non sono degli accentratori di gioco, ma sanno dialogare con la squadra, battere l’uomo, giocare di scarico, quindi da questo punto di vista siamo molto fiduciosi, il cerchio si è ristretto su questi pochi nominativi e contiamo di far firmare al più presto il play che riteniamo più utile per la nostra squadra.
A breve si potrà avere l’ufficializzazione del nuovo play della Sigma Barcellona.
Non vi dico niente, ma nell’arco di pochi giorni ed anche prima della presentazione ci potrà essere..
Riguardo alla risposta forte e calorosa già alle prime uscite da parte del pubblico di Barcellona, non crede che la sua ‘barcellonesità’ nella doppia figura di ‘coach-Gm’, abbia creato maggiore affezione ed entusiasmo nella città.
Senza dubbio si, ma anche perché abbiamo cercato di allestire una squadra che entusiasma e diverta la gente che viene al ‘Palalberti’. Abbiamo cercato di portare l’entusiasmo che ci voleva e senza il quale non si potrebbe fare pallacanestro a Barcellona.
In ultima battuta, prospettive positive in vista di questa vigilia del nuovo campionato di Legadue per la Sigma.
Si assolutamente, anche se siamo ancor all’inizio, tante squadre non hanno ancora fatto nemmeno una partita amichevole, fin qui abbiamo avuto la sfortuna del problema di Walker, che è stato senz’ altro un brutto colpo soprattutto per il ragazzo, anche se nella sfortuna siamo stati fortunati che sia successo solo adesso. Ora faremo un altro innesto senza nessun nocumento alcuno.