Il punto sulla Dna Gold: grande traffico in testa, spaccatura a metà classifica

Se alla fine dello scorso turno del campionato di Dna Gold la grande novità era stata quella di trovare solo Brescia al comando della classifica, tutto ciò è stato completamente azzerato ed annullato dopo le gare dell’ottavo turno di ieri sera, che ha fatto maturare una nuova classifica con ben sei squadre in testa. L’ex capoclassifica solitaria Centrale del Latte Brescia, che si è dovuta arrendere dopo un tempo supplementare sull’ostico campo di Trapani, squadra siciliana ancora imbattuta in questo inizio stagione nel proprio fortino di casa. Ottima prova corale per i siculi di coach Lardo con tutto il quintetto (Parker, Ferrero, Lowery, Baldassarre e Renzi) in doppia cifra per punti realizzati, mentre per la stessa Brescia non sono bastati altrettanti uomini in doppia cifra nelle marcature a dimostrazione di una partita giocata su sottili equilibri tra due squadre che hanno fatto del gioco corale la loro arma e tattica principale piuttosto che affidarsi su singole punte. Tutte le inseguitrici dei bresciani hanno approfittato della battuta d’arresto degli uomini di Martellossi per raggiungerli. Il compito più difficile tra le ex seconde , probabilmente, spettava alla Manital Torino di scena sul campo di Napoli, formazione che alla vigilia della partita aveva sempre vinto in casa. Torino più forte delle assenze di Steele e Mancinelli, trascinata da un super Evangelisti, ha avuto la meglio in una gara dagli altissimi contenuti tecnici su una Napoli anch’essa molto sfortunata ed incerottata nell’ultimo periodo per via dell’assenza di Bryan e con molti giocatori come Black, Ceron ed Allegretti non al meglio delle proprie condizioni fisiche. Altra squadra, che non aveva un compito niente affatto facile era la Sigma Barcellona, vittoriosa sul campo della Fileni Jesi nonostante una partenza nei primi minuti a rilento per i giallorossi di coach Perdichizzi. Alla fine gli hombres del partido per la Sigma sono stati un monumentale D. Filloy autore di 31 punti con 7/12 da tre, ed un Andre Collins a tutto campo con 26 punti, 9 assist e ben 7 rimbalzi difensivi nonostante la taglia non extralarge. Altra squadra tra le neo capolista, che si è imposta in trasferta, è stata l’Aquila Trento vittoriosa al PalaRuggi di Imola. I romagnoli di Esposito, nonostante roster alla mano siano una delle squadre meno forti della lega, hanno fatto veramente dannare i trentini di Buscaglia per avere la meglio come recita il 67-69 di fine gara, ma quando si può contare nelle proprie file su un super giocatore come B. J. Elder (21 punti) tutti i risultati sono possibili. Le altre due squadre che si sono aggiunte alle testa: Veroli e Biella, invece hanno vinto i propri turni interni rispettivamente contro Verona e Casale. La squadra ciociara del debuttante capoallenatore Ramondino continua a sorprendere alla luce di un mercato all’insegna di nomi meno scintillanti rispetto agli anni passati ma condotto con grande sagacia e lucidità, mentre in casa Verona si continua a stentare, seppure i timidi segnali di ripresa dopo la vittoria interna nel turno scorso contro Forlì. L’Angelico Biella, invece, si conferma specialista nei derby, infatti dopo il +20 del terzo turno contro Torino, ieri ha ripagato con moneta ancor più sonante (79-52 il finale) i cugini di Casale Monferrato con un super quarto finale da 28-9. Continua la sua marcia d’avvicinamento alla testa anche l’Upea Capo d’Orlando, arrivata al quinto successo consecutivo dopo il blitz in terra di Romagna contro Forlì, dove ha brillato più di tutte la luce dell’ex Scafati Keddric Mays autore di ben 31 punti. La band Pozzecco ora è a meno due dalla testa al settimo posto con 10 punti con i cugini di Trapani, e guardando questa zona di classifica si può fare un’importante considerazione: cioè di come si sia creata un’importante spaccatura tra le squadre in zona play-off e le prime inseguitrici a quota 6 punti Napoli, Jesi , Verona e Ferentino. Proprio quest’ultimiachiude il quadro di giornata con l’importante vittoria esterna in quel di Trieste. Ciociari, trascinati da un ottimo Ryan Bucci (21 punti), alla terza vittoria nelle ultime quattro gare disputate, mentre per Trieste discorso inverso, perché i ragazzi di Coach Dalmasson vedono allungarsi la propria striscia di sconfitte consecutive a cinque gare.

Risultati quinto turno

Expert Napoli-Manital Torino 80-90

Credito di Romagna Forlì- Upea Capo d’Orlando 72-79

Angelico Biella- Novipiù Casale Monferrato 79-52

Lighthouse Trapani-Centrale del Latte Brescia 81-76

Gzc Veroli-Tezenis Verona 73-61

Aget Imola-Aquila Trento 67-69

Fileni Jesi-Sigma Barcellona 87-91

Pallacanestro Trieste-Fmc Ferentino 67-71

Classifica

Veroli, Torino, Brescia, Barcellona, Biella, Trento 12

Trapani, Capo d’Orlando 10

Ferentino, Verona, Jesi, Napoli 6

Trieste, Casale 4

Imola 2

Forlì 0 penalizzata di 2 punti