Forlì e i liberi finali, Jesi bestia nera per i romagnoli
E sono 5, dallo scorso aprile, passando dai due match di Coppa Italia a quelli di campionato, Jesi batte Forlì per la quinta volta consecutiva, più bestia nera di così non si può. Le similitudini con il match dello scorso campionato sono tantissime, un Roderick stratosferico e quei tiri liberi finali ancora una volta fatali, condito dal solito super Maggioli che i giocatori in maglia Le Gamberi non riescono ad arginare mai.
Eppure il match era andato pure in discesa per i ragazzi di Dell’Agnello dopo la doppia espulsione al 10 minuto di Simeoli e del colored jesino Griffin, che dati alla mano fa una certa differenza in attacco e a rimbalzo rispetto al seppur concreto Simeoli delle ultime uscite, ma la solita difesa a zona dei padroni di casa ha costretto i biancorossi per troppe volte a scelte forzate e la marea di palle perse che per Forlì sono sempre un tabù. Ma alla fine come nel match dello scorso aprile sono i tiri liberi a farla da padrone, nessuno vuole colpevolizzare Tessitori ma quello 0/4 dalla lunetta ha di fatto lasciato 2 punti importanti per la FulgorLibertas nella rincorsa ai playoff. Ovviamente nulla di compromesso, ma la classifica si è ulteriormente accorciata e anche la sconfitta di Capo D’Orlando a Trieste rimette in corsa i giuliani saliti a quota 18 punti.
Ora dopo la pausa per le finali della coppa nazionale di categoria, Forlì dovrà proprio scontrarsi al Palafiera con L’Acegas Trieste, l’unica squadra priva di americani del torneo che nonostante questa defezione sta onorando al meglio la stagione già difficile di per se.
Forlì che con un seguito clamoroso di tifosi nelle marche, rimane nonostante tutto al sesto posto, dovrà ripartire e migliorare alcune decisioni oggi poco lucide in attacco e gestire al meglio i falli che nel reparto lunghi oggi sono stati decisivi. Inspiegabile l’ultimo quarto dove Musso è rimasto in panchina a guardare i compagni. Jesi accorcia la classifica e si rimette in corsa per l’ottavo posto anche se il valico da scalare per i marchigiani sarà molto complicato.
MVP – Michele Maggioli (Fileni BPA Jesi)
FILENI BPA JESI – LE GAMBERI FOODS FORLI’ – 78-77 (18-13, 16-21, 20-18, 24-25)
Statistiche
Jesi: Colonnelli NE; Maggioli 19 (7/9) (1/2); Battisti NE; Hoover 10 (0/2) (2/5); Valentini 11 (3/6) (1/2); Bargnesi NE; Gaspardo 2 (1/3 da 2); Zanelli 9 (1/3) (2/6); Griffin 6 (2/2 da 2); Sanders 11 (4/10) (1/3); Santiangeli 8 (0/2) (2/3); Dolic 2.
Forlì: Musso 9 (1/1) (2/6); Borsato 12 (2/3) (2/3); Natali 10 (3/5) (1/2); Simeoli (0/1 da 2); Gasperini NE; Roderick 28 (8/13) (1/5); Tessitori 4 (2/3) (0/1); Spencer 10 (2/5) (2/7); Soloperto 4 (2/6); Basile.