Expert Napoli, Brkic: “Con Brescia gara importante. Ci crediamo ancora, daremo tutto in questo finale di stagione”
“La squadra di coach Martelossi vale, alla luce della buona qualità del campionato, l’attuale posizione di classifica – esordisce in maniera diretta l’ex Leonessa David Brkic nell’intervista rilasciata al Giornale di Brescia -. Certo, fa effetto vedere così tante sconfitte in serie per Di Bella e compagni, ma ad essere onesto ero più sorpreso di vedere Brescia ad inizio stagione in cima alla classifica“. Il cesenate, cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna, che si esprime dando una valutazione di natura tecnica alla squadra della città in cui ha ottenuto il premio di miglior giocatore italiano della scorsa LegaDue: “Si vede che il gruppo non ha la stessa chimica dello scorso anno. Personalmente penso che la scelta di affidarsi al doppio play maker (Fultz-Di Bella ndr), rinunciando ad una guardia di ruolo, come era Jenkins lo scorso anno, non abbia dato i risultati sperati”. Da quando è all’ombra del Vesuvio, Brkic si è beccato a distanza con persone dell’ambiente lombardo in merito a valutazioni sul progetto di Napoli, che avrebbero indispettito il giocatore, rimasto comunque legato alla stragrande maggioranza del popolo biancoblù che tanto l’ha osannato la scorsa annata. “Con molte persone dell’entourage bresciano ho mantenuto un buon rapporto, con altri meno, soprattutto con chi ha il brutto vizio di mettere il becco su questioni altrui”. Una considerazione, la sua, che aveva reso pubblica con un ‘post’ sul suo profilo facebook alcuni mesi fa e che aveva scatenato l’indignazione di alcuni tifosi biancoblù. “Il destinatario di quel messaggio non era né il coach né tanto meno i tifosi, ma chi per mesi non hafatto altro che augurarsi che Napoli fallisse. Bisogna imparare a guardare in casa propria e non sperare nelle disgrazie altrui”.
Per il lungo di Napoli la gara riveste ancora grande importanza ai fini della graduatoria finale. “Finché la matematica non ci condanna abbiamo il dovere di crederci. Stiamo giocando bene nell’ultimo periodo e giocheremo tre partite su cinque in casa da qua alla fine della stagione regolare. Sappiamo che non possiamo più sbagliare, ma giocare senza avere obiettivi non è in alcun modo stimolante”.
All’andata gli azzurri sbancarono il S.Filippo in una gara che aprì una striscia di quattro risultati consecutivi, riuscendo ad imporsi al termine di un tempo supplementare in cui i padroni di casa non riuscirono praticamente mai a trovare la via del canestro. “Giocammo una delle nostre migliori partite lontano da casa, riuscendo ad imbrigliare bene la Centrale. Da allora siamo cresciuti molto, sia in difesa sia nel gioco in transizione e quindi contiamo di dire la nostra anche domenica“.
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