Dna Gold: Le prime sei tutte vincenti, tutto aperto per la settima ed ultima piazza play-off
Ventitre giornate ormai sono andate in archivio per il campionato di Dna Gold, ma anche nell’ultimo turno non sono mancate emozioni e colpi a sorpresa più o meno riusciti. In testa nulla è cambiato con le prime tre che hanno tutte vinto, però a dispetto di turni casalinghi sulla carta abbordabili hanno dovuto tutte soffrire a cominciare dalla capolista Trento
nella sfida testacoda contro la cenerentola Imola. Infatti tra lo stupore generale i romagnoli conducevano di due punti di scarto all’intervallo, per poi essere travolti nella seconda parte di gara dai canestri di Triche e compagni. La seconda della classe Capo d’Orlando invece si trovava ad affrontare la penultima Forlì sul campo amico, ed anche in questo caso contro il disperato bisogno di punti della truppa di Cedro Galli gli orlandini hanno dovuto sudare per portare a casa i due punti in classifica. Decisivo, e non è una novità nell’ultimo periodo di campionato, è stato l’ex nazionale croato e Benetton Treviso Sandro Nicevic con 22 punti a referto, mentre per Forlì a secco di vittorie da un mese la quota salvezza rimane sempre lontana con quattro punti da rimontare su Jesì. Si perché ora al terz’ultimo posto in classifica troviamo solo i marchigiani alla luce del sorprendente successo in trasferta sul campo di Ferentino della Pallacanestro Trieste. Protagonisti del successo dei giuliani la coppia Usa: Harris (21 punti) Wood (23 punti) con quest’ultimo che è stato un’aggiunta fondamentale nelle ultime gare per tirare fuori la squadra di DalMasson dal secche della zona retrocessione,mentre per Ferentino , ko pesante per i sogni di rincorsa play-off dei ciociari, Green con 29 punti si conferma un cannoniere di tutto rispetto. Chi ha, invece, sfiorato un clamoroso ed inaspettato blitz esterno nell’anticipo domenicale delle 12 è stata l’Expert Napoli piegato per 74-73 dalla Manital Torino. Decisivo il gioco da tre punti di Mancinelli, assoluto protagonista dell’incontro con 28 punti e 9 rimbalzi, ad un secondo dalla fine , che ha strozzato l’urlo di gioia in gola ai partenopei, trascinati da un superlativo Ceron da 27 punti. Torino si conferma al secondo posto in graduatori, mentre la coraggiosa Napoli più forte delle assenze Valentini ed Allegretti arriva alla terza sconfitta consecutiva e può sperare ed alimentare i propri sogni di post-season alla luce della grane prova offerta al PalaRuffini. Vincono tutte le tre squadre al quarto posto in classifica: Barcellona in casa su Jesi, Verona in casa contro Ferentino e Biella nel derby esterno di Casale. Barcellona si conferma in grande crescita sotto la cura Calvani con il solito Alex Young (30 punti) a devastare le difesi avversarie, in questo caso quella jesina, ancora una volta sorretta da un monumentale Maggioli, il quale come il vino stagionato più invecchia più migliora. La Tezenis Verona si conferma in un ottimo periodo di risultati ed imbattibile tra le mura amiche superando una Verolì, la quale come sancito dalla sesta sconfitta nelle ultime sette gare si sta dimostrando in questo girone di ritorno lontana parente della squadra garibaldina ammirata nella prima tornata. Chiude il quarto delle quarte la bella vittoria dell’Angelico Biella colta sul campo di una Casale Monferrato in grande ascesa di risultati nel girone di ritorno. Rossoblù trascinati dal talento purissimo di Hollis (25 punti), mentre i casalesi nonostante le buone prove degli esterni americani Dillard-Jackson non riescono ad agganciare il settimo posto. Ultima piazza play-off in questo momento occupata dalla prima citata Veroli in compagnia della coppia Brescia-Trapani. Proprio in virtù del successo interno della Leonessa sui trapanesi vi è stato l’aggancio in classifica tra le due formazioni con Brescia, che nonostante le sconfitte in trasferta riesce a difendere il fattore campo da tre partite a questa parte; mentre i trapanesi confermano il loro periodo buio di risultati con la quarta sconfitta nelle ultime cinque gara. Trapanesi, comunque, ancora in piena lotta per il settimo posto, che ad occhio rimane l’ultima piazza play-off da contendere perché le quarte in classifica (Barcellona, Verona e Biella) hanno cominciato a viaggiare con passo spedito, ma lotta per la settima piazza apertissima ed aperta ad un lotto di squadre che partono dalle settime prima nominate fino a Ferentino e Napoli a quota 20 in classifica.
Classifica dopo 23 turni di campionato
Trento 34
Capo d’Orlando eTorino 32
Barcellona Pozzo di Gotto, Verona e Biella 28
Brescia, Veroli e Trapani 24
Casale 22
Napoli e Ferentino 20
Trieste 18
Jesi 16
Forlì 12
Imola 2