Dna Gold: Grande equilibro in testa alla classifica dopo il sesto turno
Dopo la sesta giornata nel campionato di Dna Gold targato Adecco si conferma il grande equilibrio in testa alla classifica, infatti le prime cinque della classe alla viglia del turno di campionato andato in scena nella tarda serata di ieri sono diventate quattro in ragione del fatto che due delle capoclassifica si affrontavano in uno scontro diretto che ha fatto perdere a rigor di logica terreno ad una delle due. La partita in questione era quella di Frosinone tra i padroni di casa della Gzc Veroli hanno sconfitto al termine di un match equilibratissimo per 75-72 gli ospiti dell’Aquila Trento. Sicuramente la squadra ciociara con ben cinque uomini in doppia cifra per punti realizzati, guidata dall’esperienza di Alessandro Cittadini (15 punti +8 rimbalzi) è da considerarsi la vera sorpresa di questo inizio stagione, dove pochi avrebbero scommesso un soldino di trovarla così in alto. In casa Trento non sono bastati i 19 punti del gaucho Forray, e la doppia doppia del giovane lungo Pascolo (14 p+ 13 r) atteso all’annata della sua definitiva consacrazione. A braccetto dei giallorossi ciociari a quota 10 punti in classifica vi sono le piemontesi Torino e Biella, ed i bresciani di Brescia. Nel caso di quest’ultima, dopo la finale play-off della scorsa stagione persa contro Pistoia e l’egregia campagna acquisti di questa estate, non si tratta di una sorpresa trovarla lì in testa al campionato. Centrale del Latte Brescia, che con grande autorità è passata per 58-74 sulle tavole del PalaTrieste, e successo che parla italiano per gli uomini di Martellossi con i 15 punti, 8 rimbalzi e 4 assist di Di Bella, e con i 12 punti a testa del lungo Rinaldi e della guardia Loschi. Per la formazione giuliana i top scorer sono stati l’americano Harris ed il giovane Candussi con 16 punti. Le piemontesi Torino e Biella, invece, erano attese ad impegni non proibitivi sulla carta e rispettando il pronostico della vigilia hanno portato in cascina altri due punti in classifica. Biella, arrivata al quinto successo consecutivo dopo lo stop casalingo all’esordio contro Veroli, ha regolato l’altra laziale Ferentino in scioltezza per 88-75. Tre le punte nel successo dell’Angelico: gli americani Hollis (24 p e 11) e Voskuil (19 p con 5/11 da tre) ,ed il capitano della nostra dorata nazionale under 20 agli Europei in Estonia Laganà (18 p. 5 r e 2 assist). Tra i biancorossi laziali, che rimangono a quota due punti in classifica frutto del successo nel turno infrasettimanale contro Imola, invece non sono servite le prestazioni balistiche dall’arco degli ispirati Pierich (17 punti 4/9 da tre) e Giuri 15 (15 p 3/3 da tre). La Manital Torino di coach Pillastrini dal canto suo è passata senza troppi patemi d’animo per 70-80 al PalaRuggi di Imola con i 20 punti di Evanglesti ed i 19 punti conditi da 11 rimbalzi di Valerio Amoroso in attesa di recuperare i pezzi di novanta l’americano Steele e l’ex capitano della nostra nazionale Mancinelli , mentre per Imola non sono bastati i 22 punti e 10 rimbalzi di Poletti. Alla spalle delle quattro battistrada l’Aquila Trento viene raggiunta dalla Sigma Barcellona. Per i siculi di coach Perdichizzi era d’obbligo riscattare la cocente sconfitta di Giovedì scorso nel derby interno contro Capo d’Orlando, e riscatto è arrivato al PalaFiera di Forlì. Larghissimo il successo dei giallorossi per 72-93, grazie ai 28 punti di Alvin Young ed ai 19 punti più 5 assist di Andrè Collins su una Forlì che rimane ultima in classifica a quota zero punti. In zona play-off muovono importanti passi Capo d’Orlando, Jesi e Napoli. L’Upea, gasata all’ennesima potenza dopo il successo sui rivali storici di Barcellona ha avuto la meglio sul filo di lana per 64-63 su una Tezenis Verona, che nella trasferta nella terra delle arance cercava di ridare slancio alla propria classifica. Terzo successo consecutivo per gli uomini del Poz, che dopo aver messo nel proprio motore i pezzi da novanta Mays (18 p + assist), Nicevic (16 p) e Basile (14 punti, 3 assist e 6 r), sembrano destinati a scalare la classifica verso le zone altissime. Quarto stop in fila per gli scaligeri di Ramagli (Taylor 16 punti, Callahan 14 punti), che in questo momento storico del campionato stanno deludendo le attese estive al momento della costruzione di un roster di ottimo livello. Ha dovuto sudare le proverbiali sette camice anche l’Expert Napoli per superate 73-68 la Novipiù Casale Monferrato. La squadra partenopea cancella la serie delle due sconfitte esterne consecutive con le brillanti prestazioni dell’americano Weaver (24 p e 7 r) ed Allegretti (15 p con 3/5 da tre), mentre per Casale arrivata al terzo stop consecutivo non è bastata una rimonta finale ispirata dal duo Dillard (18 punti e 7 assist) Casini (13 punti 3/5 da tre). Infine Jesi ha avuto la meglio sulle tavole amiche del PalaTriccoli di Trapani. Per la formazione marchigiana in costante crescita prestazione da incorniciare per Goldwire (24 punti e 3 assist), mentre tra gli amaranto di coach Lardo, che continuano a fare fatica in trasferta, non sono basati i 22 p + 9 r di Lowery
Classifica dopo sei turni
Veroli, Torino, Brescia e Biella 10
Barcellona, Trento 8
Jesi, Trapani, Capo d’Orlando, Napoli 6
Trieste e Verona 4
Ferentino, Imola, Casale 2
Forlì 0